[galleria id=”490″]Periodi duri per l’ economia internazionale che vacilla sotto il suo stesso peso. Occorre reinventarsi, reinterpretare il presente e anche il futuro.
E’ quello che fanno le due e le quattro ruote con il nuovo commuter tre-ruote che strizza l’ occhio alle divagazioni giapponesi e alla creatività di stampo prettamente americano.
Il commuter di Auto Moto strizza l’ occhio alla Honda Gyro e al BMW C1, anche se si basa su una tecnologia differente.
Le tre ruote (1 anteriore e due posteriori) caratterizzano questo prodotto a metà tra l’ esercizio di stile e l’ oggetto da effettiva produzione.
La potenza è fornita da una motore cinese progettato da Honda stessa, il GY6 da 150cc, la velocità arriva fino a 60 miglia all’ ora.
Di certo, questa eccentrica tre ruote troverà terreno facile in America. Per il vecchio continente, invece, legato alla bellezza delle forme e alle prestazioni eccellenti, è un altro discorso: il BMW C1 ha faticato alquanto a scalare l’ indice di gradimento degli europei viziati da troppa bellezza e da troppe prestazioni.
Sembra veramente che spazio per altri ibridi, ancora, non se ne trovi.
Con un’ unica eccezione per l’ MP3 Piaggio.