Codice della Strada, cambiano le regole per questi scooter: fate attenzione

Una modifica al Codice della Strada introduce un’importante novità per i possessori di uno specifico modello di Scooter. Vediamo di cosa si tratta

I veicoli a 3 e 4 ruote, che riportano nel libretto di circolazione la dicitura “triciclo“, per problemi legati ad un carente corpus normativo che li ha riguardati, fino al 2020 non avevano l’autorizzazione di poter circolare in autostrada, facendo lievitare esponenzialmente le multe.

Scooter a tre ruote, novità nel Codice della Strada
Codice della Strada, novità per gli scooter (Ansa) – Nextmoto.it

Tutto questo nonostante che nel 2009 la Direzione Centrale della Polizia Stradale ammettesse questi veicoli a circolare in autostrada, andandoli ad inserire nella categoria dei “tricicli L5e”, che nel Codice della Strada, corrispondono alle “motocarrozzette” presenti nell’art. 53.

Nel 2013 la Commissione Europea, con la creazione della specifica categoria L5e-A, riferita ai tricicli omologati per il trasporto delle persone, garantisce da tempo ai suddetti mezzi di circolare sulle autostrade e sulle strade extraurbane più importanti, con l’unico vincolo di non eccedere il limite di cilindrata richiesto. L’Italia però non ha mai recepito questa disposizione, andando a far prevalere le anacronistiche classificazioni del Codice della Strada, datato 1992 e forse troppo arretrato rispetto alle necessità del tempo.

Codice della Strada, importante novità in arrivo

Ora questi tricicli, possono tranquillamente circolare in autostrada, dopo che c’è stata la modifica dell’ art. 175 del Codice della strada, come recepito dall’emendamento DI Semplificazioni, che ora garantisce la circolazione ai: “tricicli, di cilindrata non inferiore a 250 cc se a motore termico e comunque di potenza non inferiore a 15 kW, destinati al trasporto di persone e con al massimo un passeggero oltre al conducente”. 

Scooter, novità in arrivo nel Codice della Strada
Scooter, cosa cambia nel Codice della Strada (Ansa) – Nextmoto.it

Questa norma è stata attuata dopo la Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e riguarderà i tricicli di cilindrata non inferiore ai 250cc e con una potenza non al di sotto dei 15 kW.

Per tutti quei veicoli multi ruota, con carreggiata inferiore a 46,5 cm, non si hanno problemi di circolazione in autostrada, come anche per i primi MP3 con una cilindrata pari o maggiore a 250. Queste tipologie di veicoli infatti riportano sul libretto di circolazione, la dicitura motocicli, avendo una carreggiata inferiore a 46,5 e le ruote “gemellate” e possono tranquillamente muoversi in autostrada, rispettando i limiti definiti dal codice di accesso delle moto in autostrada

Questi ultimi veicoli, possono essere guidati solo con la patente da moto, mentre i tricicli, necessitano semplicemente della patente B. Una novità importante, dunque, che può agevolare e non poco i possessori di questi mezzi prima limitati negli spostamenti a medio-lunga distanza.

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