[galleria id=”1053″]In quel del Sachsenring, Marco Simoncelli ha ottenuto un’importantissima vittoria sotto diversi profili. Vittoria che lo ha di certo rilanciato nella corsa all’iride della quarto di litro del motomondiale in barba a tutto e a tutti.
Come detto trionfo importante, se si guarda in primis allo svolgimento della
gara stessa. Il
gp 250 è stato infatti martoriato dalla pioggia, con relativa
sospensione e ripartenza con diverse difficoltà, che tuttavia il pilota di
Cattolica ha fronteggiato alla grande riuscendo a resistere all’attacco di un
determinato Alex Debon.
Altro profilo di importanza può affiorare in relazione al rendimento del
Sic nazionale nel
campionato 2010. Il
pilota ventiduenne infatti ha maturato ben tre zeri in altrettanti appuntamenti della 250, due di questi causati da problemi fisici e un altro dovuto ad un calo mentale che ha colpito il ragazzo nel post
Mugello.
E qui ci possiamo riallacciare all’ultimo profilo in grado di rendere questa
vittoria oltremodo significativa. Tale trionfo è infatti maturato in un periodo parecchio difficile per il pilota italiano, che ha trascorso le ultime settimane nervosamente dovendo difendersi dalle feroci critiche degli
spagnoli infuriati per
il fattaccio del Mugello.
Ciò nonostante però l’
italiano è riuscito comunque a non farsi condizionare più di tanto, concendendo poche
interviste ma soprattutto dedicandosi solo ed esclusivamente alla sua
Gilera.
E proprio in ciò è possibile riscontrare in Marco una grande bravura, giacchè è stato in grado di fronteggiare al meglio le pressioni e di rilanciarsi in un
campionato che sembrava perso in partenza. Aoyama infatti
dista solo 32 punti, e l’aggancio sembra sempre più possibile…