[galleria id=”1279″]Con la vittoria di Phillip Island Julian Simon ha portato a casa un doppio risultato. Oltre il successo di “tappa” è arrivato anche il tanto agognato titolo mondiale. Il pilota ha dunque realizzato il sogno di conquistare l’iride della ottavo di litro.
Simon ha dunque conseguito la quinta vittoria stagionale, che sommata agli altri podi raggiunti è ben esemplificativa della cavalcata che lo ha visto protagonista. Julian ha condotto un’annata quasi perfetta, imponendosi autorevolmente su tutto e tutti. I vari Smith, Terol ed Espargaro non l’hanno mai effettivamente insidiato, assistendo inermi al monologo del collega.
Il trionfo di ieri ha anche un ulteriore valenza per il ventiduenne. Da tempo infatti il pilota della Aprilia era dato per finito a causa delle stagioni deludenti in 250 (2007 e 2008). Il ragazzo però non s’è perso d’animo decidendo di rimettersi in gioco nella stagione attuale con una inattesa “autoretrocessione” in 125.
Il primo campionato della neonata moto2 potrebbe dunque vivere di un nuovo duello tra Simon e Smith, fermo restando il fatto che non mancheranno di certo gli outsiders.