Capirossi è andato giù durissimo nel suo ultimo commento, con un’accusa davvero pesante. Marc Marquez è al centro del dibattito e l’ex pilota italiano è stato molto diretto
Capirossi si è confrontato con tutti i migliori della sua generazione, combattendo con gli altri italiani sia in 250 che in 500/MotoGP. Se c’è una cosa che proprio non gli va giù, però, è il modo in cui a volte si affrettano i giudizi. Su Marquez ha le idee chiare.
Marc Marquez ha diviso molti appassionati dopo quanto successo nel 2015 con Valentino Rossi a Sepang. La sua forza in pista non è mai stata sindacabile, sin da quando nel 2013 si presentò vincendo il Mondiale da rookie con la Honda. Un prodigio che quest’anno può raggiungere i nove titoli mondiali del Dottore, con buona pace di chi sperava che il record fosse salvo. Ma non solo, perché il fenomeno di Cervera ha in mente di non fermarsi qui e di proseguire su questa falsariga, arrivando anche a 10 e oltre. La Ducati in questo momento gli sta dando una superiorità tecnica che in pochi possono scalfire, soprattutto perché il compagno di squadra Bagnaia è distanziato anni luce.
A parlare di Marquez e dell’andamento di questo campionato ci ha pensato anche Loris Capirossi, attuale rappresentante della direzione gara di Dorna (in particolare per la sicurezza). Ai microfoni dei colleghi di MotoSprint, Capirex, come lo chiamavano ai suoi tempi, ha voluto esprimere un concetto piuttosto chiaro, senza peli sulla lingua.
Le prime parole di Loris Capirossi delineano cosa effettivamente pensi del fenomeno col il #93: “Oggi, chiunque metta in dubbio il talento di Marquez, devo dire, non capisce niente di motociclismo. Marc ha qualità enormi, la Ducati è la migliore moto in pista, entrambe le parti hanno trovato sincronia”.
Poi aggiunge: “Per me non è una sorpresa , perché conosco bene il talento di Marquez“. In realtà ci si aspettava qualcosa di più dagli avversari, magari da Bagnaia, ma per il momento non ci sono stati segnali incoraggianti in tal senso. Capirossi su Pecco aggiunge: “Non ha bisogno dei consigli di nessuno, è un pilota molto intelligente che ha dimostrato il suo valore. Deve recuperare il feeling sulla moto, oltre che con se stesso. Non sono io che devo dirgli cosa fare, tornerà senza problemi”.