Ricordate tutti l’attore Bud Spencer che con l’inseparabile amico Terrence Hill ha cambiato la storia del cinema italiano: in uno dei film più famosi del duo compare una motocicletta molto particolare. Diciamo che non era la più adatta all’attore e alla sua stazza e questo ha reso tutto più iconico!
Creatori di alcune delle gag più celebri del cinema nostrano, Bud Spencer e Terrence Hill hanno segnato un’epoca del nostro paese anche grazie ad un film famosissimo quanto divertente. A rivederlo dopo tanti anni però, ci rendiamo conto che c’è una protagonista inattesa che ha saputo donare la sua grande performance alla pellicola in una scena rimasta iconica. Avete capito qual è? 
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Pensando alla coppia di attori Bud Spencer – alias di Carlo Pedersoli – e Terrence Hill – al secolo Mario Guidotti – la prima immagine che viene in mente a chiunque sono le divertentissime risse che gli attori scatenavano davanti alla cinepresa, malmenando orde di cattivi a suon di schiaffi in modo forse non molto realistico ma estremamente divertente per i telespettatori.
Nel corso degli anni settanta e non solo, la coppia di attori ha realizzato alcune pellicole memorabili che forse tra un secolo ancora riguarderanno i nostri discendenti ridendo come matti: film come Chi trova un amico trova un tesoro, Lo chiamavano trinità e Altrimenti ci arrabbiamo sono semplicemente delle perle del cinema italiano che difficilmente verranno dimenticate molto presto.
In sella!
Il famoso film che vede Terrence e Bud litigarsi una dune buggy rossa foro vinta in una spericolata gara e degenera rapidamente in risse, sfide di forza e liti con un cattivo che alla fine non ha scelta se non assecondare i due “per non farli arrabbiare” appunto è un cult italiano di quegli anni in cui appaiono tra l’altro moltissimo veicoli, oltre alla suddetta fuoristrada, molti dei quali a due ruote.
La motocicletta più famosa apparsa nel film è una vera gemma e viene da chiedersi come abbiano fatto gli sceneggiatori a trovarne una dato che si tratta di un modello molto raro: soprattutto, l’idea di affidarla ad un massiccio e muscoloso Bud Spencer in una scena memorabile è stata davvero grandiosa. Ma bando alle ciance, scopriamo perchè questa motoretta è tanto famosa e di quale scena si parla.
Non è piccola?
In una scena del film in cui Bud Spencer e Terrence Hill affrontano gli sgherri del cosiddetto Capo, uno speculatore edilizio con intenzioni piuttosto nocive, mentre i cattivi si spostano su potenti Ducati Scrambler e Ossa 250 Enduro il corpulento Bud si presenta a bordo di quella che sembra quasi una motocicletta giocattolo sotto il suo peso imponente. Già così la scena sarebbe memorabile ma non è tutto. 
La moto in questione infatti è una piccola Motozodiaco Tuareg, un motociclo di piccole dimensioni molto particolare già solo per la modalità di accensione, una corda che va tirata con forza come quella di una falciatrice da giardino qualsiasi. La nascita di questo esemplare rarissimo che solo una leggenda come Bud Spencer poteva consegnare alla storia è assurda almeno quanto il funzionamento del suo piccolo propulsore da soli 20 cavalli di potenza totale.
La moto infatti venne prodotta dalla Motozodiaco, casa che nasce dall’attività di famiglia del commerciante di auto Mario Zodiaco e che dura pochissimi anni sul mercato prima di chiudere: la motocicletta con le classiche ruote piatte ed il motore paragonabile a quello di un gatto delle nevi poteva toccare i 100 chilometri orari – non con un corpulento lottatore a bordo ovviamente – ed è stata prodotta davvero in pochissimi esemplari. Oggi, una moto simile costa anche 5.000 Euro sul mercato dell’usato. Mica male, vero?
