Arriva una brutta battuta d’arresto per moto e scooter nel nostro paese: dopo i dati incoraggianti che ci hanno accompagnato per un anno questa è la prima brutta notizia.
Possiamo dire senza troppi complimenti che il settore delle due ruote, che si parli di motociclette da viaggio, naked o perfino classici scooter, è una vera eccellenza nel nostro paese: i tanti marchi produttori, Piaggio e Ducati in primis, presenti nel nostro paese hanno reso l’Italia un nome di prim’ordine nel campo del motociclismo, al punto che i nostri prodotti si vendono senza problemi in tutto il mondo. 
Lo scorso anno per esempio è stato complessivamente molto positivo sotto il profilo delle vendite anche in Italia con motorini e motociclette che, a differenza delle auto – soprattutto le elettriche che hanno avuto un andamento scostante – hanno continuato a vendere bene per dodici mesi senza registrare particolari crolli. Anche i primi mesi del 2024 sono andati bene.
Ora però, è arrivata la tanto preoccupante battuta d’arresto con marzo che ha fatto registrare per la prima volta dopo così tanti mesi un trend negativo. Vediamo quali sono i dettagli di questo stop alle vendite ma soprattutto, quali modelli sono riusciti a salvarsi da questa iniziale debacle che gli economisti ora stanno seguendo con parecchia attenzione.
Moto e scooter, la prima brutta notizia
Nonostante le numerose promozioni lanciate da diversi brand nel nostro paese il trend delle vendite di scooter e moto in Italia sembra essersi invertito per la prima volta dopo mesi. Infatti, alla fine di marzo, ecco che si registra un calo del 5,3% nelle vendite rispetto ai mesi precedenti. Un dato non incoraggiante: ma attenzione, va analizzato nel contesto di un’annata positiva partita bene. 
Tanto per cominciare, questo dato per quanto non molto incoraggiante fa comunque registrare un aumento delle vendite del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in cui però va anche considerato l’impatto di eventi geopolitici come la Guerra in Ucraina che non sono mai positivi per i consumatori e gli acquirenti. Vediamo poi chi è riuscito a tenere la testa fuori dall’acqua in questo momento negativo.
La Benelli TRK si conferma la motocicletta più apprezzata dagli italiani, come lo scorso anno, con ben 1.892 unità vendute dal mese di gennaio a marzo, dati davvero importanti. BMW conferma il trend positivo dopo il 2023 concluso con il record assoluto di moto e scooter venduti in Europa grazie alla sua RS1300 che ha venduto 1.571 esemplari da inizio anno ad oggi. Terzo posto assoluto per la Honda African Twin con 1.462 unità mentre tra gli scooter, l’Honda SH in tre diverse versioni si prende tutti i tre posti del podio.
