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BMW Motorrad già nel futuro: il brevetto cambierà tutto, che innovazione

Il prestigioso marchio tedesco BMW ha sviluppato un brevetto rivoluzionario, che potrebbe addirittura cambiare il futuro delle due ruote.

La BMW Motorrad è sicuramente uno dei brand più prestigiosi al mondo, soprattutto perché negli ultimi decenni ha prodotto tantissime motociclette iconiche. Si tratta inoltre di un’azienda con una storia lunghissima alle spalle, la sua fondazione risale infatti al 1923. Tuttavia, il prestigioso marchio è controllato dal gruppo BMW, che è specializzato nella produzione di automobili ad alte prestazioni. La casa automobilistica di Monaco di Baviera fu invece fondata nel lontano 1917, anche se inizialmente era una fabbrica che produceva motori per aerei.

Brevetto rivoluzionario di BMW Motorrad – nextmoto.it

Ad ogni modo, la prima motocicletta realizzata da BMW Motorrad fu la R32, la quale ottenne un grandissimo successo in pochissimo tempo. Oggi, il famoso brand tedesco continua a sviluppare tantissime tecnologie innovative.

Il rivoluzionario brevetto di BMW Motorrad

Il prestigioso brand tedesco ha recentemente brevettato una tecnologia senza eguali al mondo: si tratta di un innovativo metodo che consente di migliorare l’aerodinamica della moto. Per la precisione, gli ingegneri hanno realizzato delle ali mobili da installare sul veicolo per controllare maggiormente i flussi d’aria. Questo straordinario brevetto potrebbe inoltre essere utilizzato nel campionato mondiale Superbike (SBK), poiché il regolamento non vieta l’installazione di dispositivi aerodinamici mobili. Per questo motivo, le probabilità che il nuovo sistema della BMW Motorrad debutti direttamente in gara sono altissime.

Campionato Superbike (Ansa) – nextmoto.it

Quali sono allora le sue caratteristiche più importanti? Innanzitutto, bisogna ricordare che i dispositivi aerodinamici migliorano notevolmente le prestazioni della motocicletta, in particolar modo quando viaggia ad alta velocità. Tuttavia, i vari circuiti costringono la moto a cambiare spesso velocità e assetto di guida: per seguire la pista il veicolo deve ovviamente inclinarsi, rallentare e accelerare. Questi cambiamenti influiscono notevolmente sulle prestazioni, poiché i flussi d’aria aumentano, diminuiscono e cambiano direzione continuamente. L’obiettivo principale di BMW Motorrad è quindi quello di adattare le ali aerodinamiche ad ogni situazione.

In altre parole, quando la moto rallenta e si inclina su un fianco, anche le ali aerodinamiche devono piegarsi per seguire il nuovo flusso d’aria. Al contrario, quando il veicolo ritorna in posizione verticale e accelera, le ali mobili devono anch’esse ritornare nella posizione originale. Secondo gli esperti, questo sistema permetterebbe al motociclista di avere un grandissimo vantaggio in curva. L’aerodinamica mobile è purtroppo vietata nella MotoGP, ciò significa che nessun team può sperimentare una simile tecnologia su una moto. Ad ogni modo, il sogno della BMW Motorrad è quello di far debuttare le ali mobili nel campionato mondiale di Superbike (SBK) nei prossimi anni.