Pecco Bagnaia non può far altro che ammetterlo: la supremazia di Marquez preoccupa tutti i tifosi dell’italiano. L’ultima ammissione fa tremare il mondo Ducati
Il due volte campione del mondo con la Rossa di Borgo Panigale ha perso il filo del discorso sin dall’inizio di questa stagione, non riuscendo mai ad essere realmente all’altezza di Marc Marquez. Lo spagnolo si sta avviando verso un dominio assoluto e incontrastato.
Questo campionato ha mostrato un pilota superiore a tutti gli altri. Marc Marquez non ha preso completamente il largo in classifica solo ed esclusivamente perché qualche caduta alla domenica ne ha limitato il punteggio complessivo. Lo spagnolo si è presentato al top sin dai test estivi, convinto che questa fosse la sua grande occasione per vincere un altro titolo. Il fratello Alex è stato sinora il più vicino inseguitore, mentre per Bagnaia c’è stato davvero poco da fare. L’italiano non ha mai trovato il feeling con la GP25 e questo si è capito sin dalle primissime uscite.
Su alcuni circuiti è riuscito ad andare meglio, sfruttando a fondo il potenziale, mentre su altri è affondato alle spalle anche di Morbidelli e delle altre Ducati. Nel week end del Mugello è ovvio che la pressione sui piloti italiani sia particolare, visto che tutti ci tengono a fare bene davanti al pubblico di casa.
L’ammissione onesta di Bagnaia: “Non posso pensare di competere con Marquez”
Ad Aragon Bagnaia non è andato malissimo la domenica, mentre un errore ha compromesso il suo sabato. Il suo passo da podio è sufficiente per non perdere la positività, soprattutto su un circuito che apprezza fino in fondo e che può regalargli soddisfazioni.
Dal punto di vista della classifica, Pecco è distante 93 punti da Marc Marquez ed è quindi già virtualmente fuori dai giochi. Lui stesso ne ha approfittato per fare il punto della situazione, nella conferenza alla vigilia del Mugello.
“Al momento non sto guardando al campionato. Non sono nella posizione di pensare a lottare con Marc, che sta facendo molto meglio”, spiega Pecco in un gesto di massima onestà. Poi aggiunge: “Domenica ad Aragon ero competitivo, ma le mie sensazioni non dipendono solo da questo”. Il nodo è l’assetto: “Dobbiamo avere un buon set up fin dall’inizio. Adoro correre qui e non vedo l’ora. Cercherò di tenere il passo di Marc, che spero sia il più forte”. Su questo ci sono pochi dubbi onestamente.
