Pecco Bagnaia ha vissuto una prima fase di stagione molto delicata e si è detto ben contento di tornare in pista al Gran Premio d’Austria. La Ducati lo avvisa del guaio che deve assolutamente risolvere.
La MotoGP è di scena a Spielberg in questo fine settimana per il Gran Premio d’Austria, che si è aperto nel migliore dei modi per i nostri colori. Marco Bezzecchi ha portato a casa la sua prima pole position da quando difende i colori dell’Aprilia, confermando gli eccezionali passi in avanti fatti dalla RS-GP, su una pista che ha storicamente visto la Ducati dettare legge. Dal canto suo, Pecco Bagnaia si è messo dietro Marc Marquez in qualifica, approfittando della caduta del nativo di Cervera, che scatterà quarto, subito dietro al rider nativo di Chivasso. Secondo tempo per Alex Marquez.
Bagnaia sa benissimo che la corsa al titolo mondiale è ormai fuori portata, visto il ritardo di ben 168 punti in classifica dal compagno di squadra, ma è arrivato tra i parti verdi della Stiria con la consapevolezza di poter fare bene, carico e fiducioso in vista della seconda parte di campionato. Tuttavia, è bene al corrente dei problemi presenti tra lui e la Desmosedici GP25, soprattutto nella fase di frenata, che lo stanno limitando sin da inizio anno. Sarà lui, a questo punto, a doversi adattare nel tentativo di risolverli in fretta.
Davide Tardozzi, il team manager della Ducati, ha parlato del momento che sta vivendo Pecco Bagnaia in un’intervista riportata da “MotoSan“, alla vigilia del Gran Premio d’Austria, sulla carta una pista favorevole per il tre volte campione del mondo. Il rider nativo di Chivasso deve riuscire ad adattarsi in fretta alla moto Rossa, con la quale non ha trovato il feeling giusto in questa stagione. Il manager non crede che i problemi di Pecco siano così enormi, anche se i risultati e la situazione di classifica lo lascerebbero pensare.
Tardozzi ha fiducia in Bagnaia, ma ha fatto capire che dovrà essere lui ad adattarsi alla Desmosedici GP25 e non viceversa: “Pecco ha sicuramente delle difficoltà, ma guardando alla gara di Brno, dalle difficoltà del venerdì è passato a fare la pole position al sabato. Questo dimostra il campione che è lui. Ora però è importante che si trovi un equilibrio. Deve riuscire ad adattarsi alla nostra moto, credo che già in Austria possa fare qualcosa di buono“.