Pecco Bagnaia potrebbe lasciare veramente la Ducati e le ultime dichiarazioni hanno alimentato il timore nei suoi tifosi che ciò possa avvenire. Dall’Igna sembra non opporsi
Il futuro del due volte campione del mondo della MotoGP ad oggi è perlomeno nebuloso, considerando il fatto che per ora non ci sono segnali di ripresa dal punto di vista dei risultati. Anzi le batoste rimediate in pista da Marquez non fanno altro che accrescere i dubbi nel pilota e nel team.
Il Gran Premio d’Austria è stato un autentico disastro per Pecco, soprattutto se lo sguardo viene allargato all’intero week end. Un problema con la gomma posteriore ne ha condizionato la Sprint sin dall’avvio, con uno slittamento in partenza che ha compromesso tutta la gara. Domenica si cercava il riscatto ma alla fine è arrivato un ottavo posto deludente, dopo aver lottato nelle prime fasi per il podio. Un calo repentino di prestazione che ha portato un nervosismo sempre più a fior di pelle, mal contenuto dallo stesso Bagnaia nel post gara. Nei commenti ai microfoni di Dazn Spagna, il numero 63 ha tuonato: “Spero Ducati mi spieghi la situazione. Se ho perso la pazienza? Abbastanza”.
Parole molto dure che di certo non hanno fatto piacere a nessuno e hanno alimentato anche una certa tensione all’interno del team. L’ingegner Dall’Igna, numero uno nel box Ducati, ha infatti analizzato la situazione a caldo ai microfoni di Sky, dicendo: “Credo che le sue dichiarazioni siano normali, quando uno sa e si aspetta di fare risultati importanti e non li fa. Lui è deluso e va bene così”.
Poi ha aggiunto: “Cerchiamo di aiutare Pecco come abbiamo sempre fatto. Un’insieme di cose fa sì che un’atleta non riesca ad esprimersi: c’è una componente mentale, ma dobbiamo trovare il modo per dargli una moto e risolvere i problemi che ha quando guida. Quando cominci ad andare verso il basso è un insieme di cose che vanno male”.
Bagnaia e la Ducati, possibile addio nel 2027: cosa può succedere
Tornando sul tema in Ungheria, nella conferenza della vigilia, lo stesso Bagnaia ha smorzato i toni dicendo: “Nessun problema con Ducati”. Poi ha sottolineato come il suo obiettivo sia quello di restare a Borgo Panigale anche oltre il 2026, ma solo se voluto da entrambi, altrimenti è pronto a provare una nuova esperienza. Il fatto rimane esclusivamente tecnico, con il pilota torinese che da sette mesi non riesce a sfruttare al meglio la moto e ad estrarre tutto il potenziale.

Ovviamente Dall’Igna e la Ducati si stanno già cautelando per il futuro e al di là delle dichiarazioni resta sempre più probabile che fra due anni su quella stessa moto del box Lenovo possa arrivare il promettente Fermin Aldeguer, considerato una spalla perfetta per Marquez e un futuro campione del mondo. Per Bagnaia la cosa più importante è tornare competitivo con un mezzo che gli ha permesso di primeggiare per un triennio, perdendo solo il titolo della passata stagione sul filo di lana contro Jorge Martin.