Autostrade italiane, nominato il nuovo Commissario di Governo: cambia tutto, ecco il nuovo piano studiato.
In un mondo sempre più collegato e aperto verso l’esterno, riuscire a spostarsi in modo rapido, veloce e sicuro è fondamentale. Per raggiungere questo obbiettivo, ovviamente, le autostrade sono fondamentali: è indispensabile che il sistema sia efficiente e ben funzionante per il corretto funzionamento di un territorio e per consentire una mobilità agevole. Ogni giorni sono moltissimi i cittadini che si mettono al volante della propria auto e percorrono la lunga rete autostradale del nostro paese.
Il governo è chiamato a mettere a disposizione dei cittadini infrastrutture sempre più funzionanti e servizi efficienti. La manutenzione delle autostrade è uno di questi, e garantisce che queste possano essere attraversate in totale sicurezza, limitando i rischi per gli automobilisti. Capita infatti con il passare del tempo e il tanto traffico alcuni tratti finiscano con il rovinarsi, o che con il tempo ci si accorga che alcuni punti siano particolarmente insidiosi e si debba dunque porre rimedio. E’ il caso di una strada molto trafficata che sta per essere aggiustata e sistemata, i lavori stanno per iniziare.
Stanno per prendere il via i lavori di messa a nuovo e di rimodernamento della autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo” sul tratto tra Cosenza e Altilia. Il governo ha incaricato Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas (Gruppo FS Italiane), di guidare le operazioni: sarà lui il commissario di Governo. “Completare l’A2 è di fondamentale importanza per il paese” ha detto, confermando la volontà di accelerare i lavori e ridurre le tempistiche entro cui verrà terminata l’opera.
I lavori, che copriranno un tratto dell’autostrada di 27 Km, diviso nei cinque lotti che saranno ammodernati con nuove pavimentazioni, barriere e ristrutturazione di altre eventuali problematiche, hanno richiesto un investimento di 3 miliardi di euro. In particolare a rendere necessarie le operazioni sono stati motivi di sicurezza, il tratto infatti ha diverse curve pericolose e pendenze, per questo per garantire una percorrenza più agevole agli utenti si sta lavorando ad una alternativa più sicura dei viadotti “Ruiz” e “Stupino”, sulla scia di quanto fatto in precedenza in altri tratti dell’autostrada. Il piano di manutenzione dell’A2, insomma, continua a procedere.