L’Aprilia RSV4 Factory APRC Special Edition è “piena” di elettronica! Ce n’è talmente tanta che la casa di Noale ha realizzato un video dedicato per spiegare, seppure con semplicità, come questa agisce e interviene nella guida sportiva. La race replica campione del mondo con Max Biaggi è davvero un animale da pista. La moto è particolarmente vocata all’utilizzo “cattivo” e tutta l’elettronica di cui dispone ha realmente senso se sfruttata dentro un autodromo.
Il V4 di 65° di 999,6 cc eroga una potenza superiore ai 180cv e l’interazione tra 
iniezione elettronica con doppio iniettore e il 
sistema Ride By Wire integrale rendono indipendenti le due bancate. L’architettura a V stretto del 
quattro cilindri ha permesso ad Aprilia di realizzare un motore con 
ingombro longitudinale incredibilmente ridotto, favorendo la 
centralizzazione delle masse e la realizzazione di una ciclistica estremamente performante dove le misure dell’
interasse sono contenute 1.420mm (agilità e maneggevolezza) e il 
forcellone posteriore è lungo (capacità di scaricare a terra la potenza). 
 Seguendo 
lo spirito race col quale è stata concepita questa versione della RSV4, il cambio ora è estraibile e la frizione in bagno d’olio è dotata di 
sistema antisaltellamento meccanico per il controllo del freno motore e della stabilità della moto in 
staccata. 
 La novità “epocale” dell’universo Aprilia è però rappresentata dal sistema APRC Aprilia Performance Ride Control che comprende:
 – 
Aprilia Traction Control – il 
controllo di trazione si calibra autonomamente rispetto ai diversi tipi di pneumatico e attraverso un joystick sul 
semimanubrio sinistro, è regolabile in corsa su 8 livelli di prestazione; 
– 
Aprilia Wheelie Control – controllo di 
impennata regolabile su tre livelli;
 – 
Aprilia Launch Control – sistema di 
assistenza alla partenza per l’esclusivo uso pista regolabile su 3 livelli;
 – 
Aprilia Quick Shift – sistema di 
cambio elettronico che permette di salire di marcia senza chiudere il gas e senza usare la 
frizione. 
 Il pacchetto APRC lavora con una 
piattaforma inerziale automotive, due 
girometri e due accelerometri che dialogando con la centralina ricostruiscono le 
condizioni dinamiche della moto. In questo modo l’intervento dell’elettronica è indipendente e misuratamente invasivo nella guida. L’Aprilia “bionica”, in ogni caso adotta un generoso 
pneumatico bimescola con sezione 200/55 appositamente omologato per la RSV4. 
 Gli altri elementi di pregio che caratterizzano la 
RSV4 Factory APRC Special Edition sono:
 – 
APRC di serie;
 – Alimentazione con 
cornetti ad altezza variabile;
 – Gestione avanzata della 
valvola allo scarico;
 – 
Telaio regolabile in tre punti;
 – 
Forcella Öhlins pluriregolabile;
 – 
Ammortizzatore Öhlins pluriregolabile;
 – 
Ammortizzatore di sterzo Öhlins regolabile;
 – 
Cerchi in alluminio forgiato;
 – Particolari in 
carbonio.