La denuncia del team e del pilota della MotoGP sta facendo discutere parecchio. Le dichiarazioni rendono chiaro cos’è successo realmente.
La stagione 2025 era già iniziata con lo shakedown della Malesia, ma sono stati i primi test a Sepang, andati in scena dal 5 al 7 febbraio, a render chiaro cosa dovremo aspettarci in un futuro sempre più prossimo. Non sono mancate le discussioni, specie per un fatto pericolosissimo avvenuto proprio mentre i piloti stavano effettuando uno dei tanti giri svolti in pista. Le recenti dichiarazioni hanno fatto luce su un’anomalia alquanto preoccupante e ciò potrebbe aiutare a evitare il peggio durante le prossime tappe.

Il verdetto emerso dai test di Sepang sembra esser stato netto e ha visto un Alex Marquez davvero competitivo in sella alla Desmosedici GP24. Di fatto, è stato lui il migliore in pista durante i tre giorni, seguito da Bagnaia e da Quartararo con la sua Yamaha. Dopodiché, Morbidelli, quarto, e Marc Marquez sono riusciti a tenere il passo dei primi, ma per loro c’è ancora un po’ da migliorare.
Non è andata affatto bene, invece, per il campione del mondo in carica, Jorge Martin, vittima di un bruttissimo incidente che ha fatto preoccupare chiunque. Oltre all’ansia per averlo visto battere la testa e rimanere fermo a terra per pochi, ma interminabili, secondi, per lui ci sarà uno stop nelle prossime settimane dovuto a diverse fratture sulla mano destra e al piede sinistro. Proprio il suo strano e particolare incidente ha concentrato l’attenzione dei più, preoccupati per le dinamiche della caduta.
MotoGP, Martin e Aprilia già preoccupati
A dare buone sensazioni a Noale ci sono stati i tempi di Marco Bezzecchi, il quale si dice soddisfatto per i passi in avanti svolti a Sepang (Fonte:Formulapassion.it). La sua nona posizione fa ben sperare e gli è valsa anche gli elogi del nuovo direttore tecnico di Aprilia, Fabiano Sterlacchini. Sul fronte di Jorge Martin, invece, le preoccupazioni sono tante, visto il brutto stop che ha costretto il classe ’93 Lorenzo Savadori a sostituirlo per i prossimi test.

Ma a destare maggiori preoccupazioni sono state le dinamiche dell’incidente, avvenuto per un’anomalia alla temperatura interna della gomma. “Ringrazio l’Aprilia per aver condiviso i dati con noi”, ha affermato il responsabile di Michelin Piero Taramasso. “Inizialmente, con Massimo Rivola, avevamo notato che le temperature e le pressioni esterne erano apposto, ma la temperatura interna era di 15 gradi inferiore in confronto alle uscite precedenti e a quella di Bezzecchi”, ha infine chiarito.
Spesso, le cadute avvengono anche con temperature interne con divario minore in confronto ai meno 15 gradi di quella di Martin. Non era affatto ideale per l’utilizzo, come anche le condizioni della pista. Il pilota spagnolo se l’è vista molto brutta, giacché è balzato via dalla Aprilia RS-GP25 mentre stava per infilarsi in curva. Dopo l’intervento chirurgico del 7 febbraio, ora punta a tornare per la prima tappa del mondiale, in scena dal 28 febbraio al 2 marzo sulla pista thailandese di Buriram.