Alex Marquez si arrende, arriva l’annuncio: Marc ora può già festeggiare

Alex Marquez ha iniziato a perdere terreno nel corso delle ultime gare rispetto a Marc ed ai primissimi, ed ora sono arrivate, da parte sua, delle dichiarazioni forti. Si tratta di una resa definitiva.

Siamo entrati nella settimana del GP di Catalogna, un appuntamento sempre molto atteso dagli appassionati, a casa dei due fratelli Marquez, Marc ed Alex, coloro che comandano la classifica piloti. Il #93 è ormai in vantaggio di ben 175 punti rispetto al fratello, che dopo una prima parte di campionato molto positiva ha subito un infortunio ad Assen, per cui è stato operato. Da quel momento in poi, eccezion fatta per il secondo posto del Sachsenring, il suo rendimento è calato.

Alex e Marc Marquez si arrende
Alex e Marc Marquez festeggiano sul podio (ANSA) – Nextmoto.it

La Ducati ha iniziato a faticare maggiormente se escludiamo Marc, con KTM ed Aprilia che sono diventate due presenze costanti sul podio, ed Alex non può far altro che cercare di difendere il titolo di vice-campione del mondo da un tentativo di rientro di Pecco Bagnaia. Alla vigilia della gara di casa, l’alfiere del Gresini Racing ha dato una chiave di lettura interessante, che deve far riflettere.

Alex Marquez, non c’è il pacchetto per vincere il titolo

In una recente intervista riportata sul sito web “Todocircuito.com“, Alex Marquez si è sostanzialmente arreso alla superiorità di Marc: “La Desmosedici GP24 mi ha dato la fiducia necessaria per essere veloce, solido e costante, e questo era stato il mio punto debole negli ultimi anni. Quando sei competitività, ti diverti di più. In ogni caso, penso che non abbiamo il pacchetto necessario per vincere il titolo mondiale, ma comunque non abbiamo le responsabilità di battere ad esempio Marc o la Ducati ufficiale. Non credo di essere nella posizione di vincere il mondiale, ma sto imparando molto da Marc, che è il migliore“.

Alex Marquez non ha il pacchetto per vincere
Alex Marquez in azione a Balaton (ANSA) – Nextmoto.it

Alex, in ogni caso, riconosce la superiorità di suo fratello, affermando che è tornato alla miglior versione di sé stesso: “Lottare per un titolo contro di lui è meglio che farlo con qualsiasi altro pilota, perché Marc ha molta esperienza, sa come affrontare ogni settimana, ogni sessione. Il Marc di oggi, quello del 2025, penso sia allo stesso livello di quello del 2019, e quando corri dietro di lui è come essere a scuola. So quali sono i suoi punti di forza, ma è ovvio che un conto è la teoria, un conto è mettere tutto in pratica“.

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