Addio Marquez, ora si spiega tutto: l’ha combinata grossa

Marc Marquez ha lasciato la Honda per passare al team Gresini di Ducati e la verità su questa decisione, dopo supposizioni e polemiche, è venuta a galla.

Una delle principali curiosità che attanagliano l’inizio del MotoGP del 2024 è l’equilibrio che dovrà stabilirsi fra la figura prominente di Pecco Bagnaia all’interno della Ducati e degli obiettivi della moto per l’annata e Marc Marquez. L’arrivo dello spagnolo ha aperto uno scenario molto peculiare, trattandosi di due piloti di estremo livello ed entrambi leader.

Marc Marquez al team Gresini: il parere dell'ex pilota
L’opinione severa sulla decisione di Marc Marquez (ANSA) – nextmoto

 

Tuttavia, comprendere la scelta di Marc Marquez merita un approfondimento. La sua nuova avventura in Gresini inizia dopo aver concluso una militanza di oltre un decennio e vincente in Honda, uno dei team più noti, ammirati e imponenti dell’intero sistema. Infatti, la timidezza dello spagnolo sei volte campione del mondo nel presentarsi con i nuovi colori indosso è stata piuttosto visibile.

Il rapporto di Marc Marquez con Honda è terminato con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto dal contratto in vigore e non nei migliori termini. Quindi, il pilota ha al contempo l’onere di vincere con la Ducati, presso la quale si presenta con i crismi del vincente, ma anche di navigare con scioltezza nel mare delle polemiche inevitabili. Della sua decisione, infatti, ha parlato l’ex pilota Sito Pons, che dal 1981 al 1989 ha corso nella 240 e successivamente anche nella 500.

L’ex pilota distrugge Marc Marquez: “È poco leale e sempre infortunato”

Lo spagnolo ha parlato del vice campione del mondo in Ducati Gresini senza risparmiare la severità di giudizio circa l’atteggiamento generale di Marc Marquez e la decisione maturata per la stagione 2024. Intervenuto al podcast ‘The Race MotoGP’, innanzitutto Pons ha ritenuto comprensibile la decisione di separarsi da Honda, siccome il rapporto fra le parti ormai non funzionava, sebbene non condivida in linea generale: “La lealtà è fondamentale. Marc ha vinto tanto in Honda ed è voluto andare via perché la moto non va bene”. La responsabilità però sarebbe da dividere in parti uguali fra team e pilota.

L'ex pilota Pons sulle scelte di Marc Marquez
Marquez via da Honda: il severo parere dell’ex pilota (ANSA) – nextmoto

 

Inoltre, soffermandosi sul numero di gare saltate da Marc Marquez a partire dal 2020, Sito Pons ha dichiarato senza mezzi termini: “Se non corri, non vinci. Quindi, se stai a casa perché infortunato, ciò si ripercuote sul progetto intero”. Pur non avendo dubbi sul fatto che Marquez sia tra i migliori piloti della storia, sottolinea che “è stato sempre infortunato per diversi anni. Lui vuole vincere a tutti costi e sta rinunciando a dei soldi. Da un lato c’è la parte sportiva e dall’altro la lealtà”.

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