Addio a elettrico e benzina, il nuovo motore del futuro è già arrivato: rivoluzione epocale

La rivoluzione tecnologica è in corso anche tra le moto. Ed ecco che ormai è realtà il primo modello con un motore completamente diverso.

Il mercato delle due ruote del 2023 si conclude con ancora con un ultimo mese dell’anno in positivo. A dicembre ben 9.826 i veicoli immessi sul mercato italiano, con un incremento del 6,73% rispetto allo scorso anno. Per il terzo mese consecutivo sono le moto a trainare la crescita di tutto il settore, e fa specie che è dal 2010 che non venivano immatricolate in Italia così tante due ruote, con una crescita del 15,78% sul 2022. Passando al dettaglio però qualcosa c’è che non va. Ed è il mercato dell’elettrico.

Svelato il nuovo motore del futuro per le moto
Motore futuro (nextmoto.it)

Rispetto alle quattro ruote infatti la transizione da motori termici a quelli elettrici è più dura del previsto, vuoi perché le resistenze in questo mondo sono maggiori che in quello delle auto, ma anche perché in realtà i marchi non sono tutti sicuri della direzione che si sta prendendo.

Si stanno studiando infatti delle alternative anche all’elettrico, che comunque sembra per il momento funzionare per scooter e moto di piccole dimensioni, anche se non convincono ancora del tutto la clientela. Ma cosa bolle in pentola? A darci un’idea di un futuro “alternativo” è una casa giapponese.

Kawasaki e il motore rivoluzionario

Non poteva che venire che dal Sol Levante il vero piano B del mondo delle moto ai motori tradizionali e a quelli elettrici. E a darci un primo assaggio è stata la Kawasaki, che già durante EICMA 2022 aveva presentato il suo progetto ma ora è stato “partorito” in maniera definitiva. La casa nipponica è impegnata su più fronti, ma quello di sistemi alternativi per muovere i propri mezzi è davvero all’avanguardia.

Infatti ha deciso di puntare su un motore a idrogeno, simile nella forma ai modelli tradizionali ma rivoluzionario nel suo interno. Ed è il cuore pulsante della nuova Ninja H2 HySE. Si chiama H2 Supercharged questo primo prototipo e a prima vista mantiene la struttura meccanica del tradizionale motore a 4 tempi, ma si distingue per il suo sistema di alimentazione. 

kawasaki nuovo motore a idrogeno
La Kawasaki Ninja: un giorno la vedremo a idrogeno? (Kawasaki) – nextmoto.it

L’idrogeno, rispetto alla benzina, si caratterizza per avere un punto di infiammabilità più basso e richiede un diverso sistema di iniezione e, potenzialmente, anche l’uso di materiali differenti a causa delle diverse temperature raggiunte. Ma il risultato è che con questo motore le emissioni di CO2 sono ridotte realmente a zero, generando vapore acqueo e una minima quantità di NOx. 

Il problema di questa tecnologia è che la quantità di energia spesa per trasformare l’idrogeno da gas a liquido è superiore a quella restituita una volta utilizzato come combustibile. Ma da Kawasaki assicurano che con le nuove tecnologie tutto viene risolto, senza costi esorbitanti per la produzione (e per gli acquirenti). Ma dovremo ancora aspettare per vedere moto simili con questo motore prodotte in serie: il primo prototipo della Ninja H2 HySE inizierà i test nel 2024, ma secondo gli esperti bisognerà aspettare fino al 2030.

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