Suzuki Burgman Fuel Cell rappresenta il primo scooter ad idrogeno, una soluzione alternativa per la mobilità sostenibile. Uno scooter agile e veloce, che fa dell’impatto zero il suo cavallo di battaglia. D’altro canto il colosso nipponico è all’avanguardia in tal senso: oltre al Regina, ha mostrato in anteprima al Salone di Tokio 2011 anche lo scooter elettrico e-Let’s con una autonomia di circa 30 chilometri e il Q-Concept. Insomma, diversi modelli, ognuno con le sue caratteristiche peculiari, pronti a rispondere alle esigenze di eco-sostenibilità e di versatilità.
Qualche mese fa, Suzuki Burgman Cell ha passato tutti i test europei di omologazione. Se, all’inizio, il progetto prevedeva una certificazione per ogni singolo veicolo ealizzato, denominata Single Vehicle Type Approval, grazie alla certificazione Whole Vehicle Type Approval che rappresenta un’omologazione paneuropea che riconosce gli alti livelli di prestazione ambientale e sicurezza dello scooter Burgman Fuel-Cell, lo scooter è pronto per la produzione in volumi e per solcare le strade cittadine.
Sviluppato in collaborazione con l’azienda inglese Intelligent Energy, questo scooter dispone di un serbatoio di idrogeno collocato all’interno del telaio, che alimenta le celle combustibili, raffreddate ad aria. In questo modo è possibile estrarre elettricità dalle celle ed utilizzarla per la trazione, emettendo soltanto vapore acqueo ed acqua.
Hydrogen-powered Burgman scooter from Visordown on Vimeo.
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