Nell’ambito della superpole di Donington Park ha fatto notizia l’affermazione di Carlos Checa, che ha centrato la seconda pole in altrettanti gp. Oltre l’iberico però anche altri riders si sono distinti nel corso della sessione di prove ufficiali, seppure per ragioni non proprio gratificanti. Nel paddock infatti Max Biaggi e Marco Melandri sono quasi venuti alle mani. Che tra i due non corresse buon sangue è cosa ben nota sin dai tempi della motogp, tuttavia un episodio simile non era di certo preventivabile.
Tutto ha avuto inizio nel corso della Superpole 2, quando Melandri, nel bel mezzo di un giro veloce, si è trovato Biaggi lento in mezzo alla pista. “Mi ha visto e si è messo in traiettoria per rallentarmi” ha chiosato l’esordiente pilota della Yamaha che, a causa di questo “tappo”, è rimasto escluso dalla fase finale e dovrà partire in terza fila (nono tempo).
La lite vera e propria si è accesa a prove concluse, quando Max, sesto tempo (seconda fila), è passato davanti al box del rivale. Melandri ha lanciato un applauso ironico e Biaggi si è avvicinato minaccioso.
“Mi hai puntato due volte, non si fa così, lo avevi già fatto nel 2005 in MotoGP” ha accusato Biaggi, dando due buffetti provocatori nel viso di Melandri durante la diretta tv.
L’evento ovviamente ha contribuito a fomentare l’acredine tra i due, che nel corso delle interviste si sono attaccati senza fronzoli. ” Gli anni passano ma Biaggi è sempre lo stesso” ha accusato Melandri. “Pensa di essere ancora in MotoGP, qui in Superbike le cose funzionano in modo diverso” ha risposto Biaggi.
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