Superbike: conclusi i test di Phillip Island

Michel Fabrizio a Phillip Island
Quest’oggi si è conclusa la due giorni di test di Phillip Island, anticamera della prima tappa del mondiale superbike 2010. Nel corso di questa interessante tornata di prove è stato possibile appurare il livello di competitività delle scuderie che compongono il roster del wsbk. Alcuni team peraltro hanno confermato in pieno i pronostici di rito, dimostrando di essere già in forma campionato. Altri invece hanno deluso le aspettative, inanellando una serie di prestazioni poco convincenti. Al primo gruppo appartiene sicuramente la Ducati (con anesse compagini private) che ha piazzato tutti i piloti (tranne Lanzi) all’interno della top ten.

Michel Fabrizio infatti ha chiuso in testa il “fuoriporta” australiano, precedendo Byrne, il sorprendente Smrz e Checa. Haga invece è giunto sesto, alle spalle di uno straripante Jonathan Rea.
 
Convincente, seppur non ai livelli della Ducati, è stata anche la prestazione della Aprilia, che ha collezionato un ottavo e un nono posto grazie a Max Biaggi e Leon Camier. I due peraltro non potevano fare di più, visto che fin ora non hanno avuto modo di cimentarsi assiduamente con la nuova moto.
 
Da segnalare inoltre anche il buon settimo posto di Leon Haslam, che ha tenuto alto il vessillo della Suzuki, nonostante il rendimento piuttosto opaco del collega Sylvain Guintoli.
 
Parecchio negativo invece è il bilancio del team Yamaha Sterilgarda. La scuderia che l’anno scorso portò al trionfo Ben Spies ha arrancato non poco nel corso dei test. Toseland non è riuscito a spingersi oltre al dodicesimo posto, mentre Crutchlow ha concluso addirittura in diciassettesima posizione.
 
Assolutamente nefasta anche la prestazione offerta dalle Kawasaki. Vermeulen e Sykes (rider ufficiali) sono giunti al sedicesimo e diciassettesimo posto, mentre Baiocco e Roger Hayden (team Pedercini) al ventitreesimo e al ventiquattresimo.
 
Ecco la griglia completa dei tempi:
 
1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1’31.650
2 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1’31.662
3 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1’31.680
4 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1’31.959
5 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’32.175
6 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1’32.247
7 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1’32.279
8 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1’32.474
9 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1’32.621
10 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1’32.691
11 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1’32.714
12 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1’32.781
13 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1’32.819
14 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1’32.830
15 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1’32.869
16 77 Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1’32.870
17 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1’32.880
18 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1’33.202
19 88 Pitt A. (AUS) BMW S1000 RR 1’33.699
20 25 Brookes J. (AUS) Honda CBR1000RR 1’33.710
21 123 Resch R. (AUT) BMW S1000 RR 1’33.943
22 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1’34.945
23 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1’35.663
24 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1’35.763

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