MotoGP, qualche problema per i piloti Gresini

I piloti del team San Carlo Gresini hanno provato la nuova Honda della MotoGP nei recenti test sul circuito di Sepang incontrando probabilmente qualche problema in più rispetto del previsto tanto che non sono stati particolarmente soddisfatti dell’andamento di queste prove in Malesia. 
 

Marco Melandri dopo un inizio difficile ha concluso in undicesima posizione, peggio è andata a Marco Simoncelli che sta ancora scoprendo la classe MotoGP e nel secondo giorno di prove è caduto senza avere qualche problema fisico riuscendo successivamente a salire di nuovo in sella.

“È stata una giornata molto dura, anche oggi abbiamo lavorato tantissimo cercando di interpretare le geometrie per migliorare il bilanciamento della moto, il feeling in frenata ed in ingresso curva”, dice Marco Melandri. “Abbiamo trovato soluzioni sia positive che negative poi verso sera siamo riusciti a trovare un assetto che potrebbe essere la nostra base di geometrie sulla quale impostare il futuro. 
 

Quindi abbiamo iniziato a lavorare sulle sospensioni riscontrando sensibili miglioramenti pur essendo coscienti che abbiamo ancora tanto da fare. Con queste indicazioni riusciremo a preparare un bel piano di lavoro per i prossimi test, peccato per la pioggia che sul finale ci ha tolto un’ora di prove e l’opportunità di sfruttare due gomme nuove. 
 

L’importante era però trovare la strada giusta e credo che alla fine ci siamo riusciti ed a questo punto andiamo via da Sepang estremamente fiduciosi.” 
 

Marco Simoncelli è invece meno soddisfatto anche per via della caduta che l’ha visto compromettere in parte l’ultima giornata di test a Sepang. 
 

“La prima metà della giornata è stata alquanto difficile perché non riuscivamo a far andare la moto, perdendo così molto tempo, poi ciliegina sulla torta è arrivata anche la caduta. Sono uscito con le gomme nuove e dopo metà giro sono rientrato per i soliti problemi, ho fatto una verifica tecnica e sono ripartito e nella prima curva a sinistra pur essendo stato attento (forse non lo sono stato abbastanza) la moto mi ha catapultato via. 
 

Ho picchiato duramente sull’asfalto ed a pensarci bene posso dire di essere stato fortunato ad essermi fatto solo alcune escoriazioni, poteva andare decisamente peggio. Dopo siamo tornati a lavorare e la seconda parte della giornata è stata positiva la moto la guidavo abbastanza bene e decisamente meglio di ieri, il feeling è cresciuto ed il tempo che ho fatto non è stato casuale. 
 

Adesso dobbiamo riordinare le idee e pensare ad un piano di battaglia per i prossimi test insomma vado via con un buon morale.”

Impostazioni privacy