Motogp Qatar: Stoner, buona la prima

stoner won losail
Casey Stoner ha nel dna la vittoria. E lo ha dimostrato ulteriormente trionfando in Qatar. Non era semplice affermarsi a Losail, soprattutto per l’aussie, che per la prima volta si è presentato ai blocchi di partenza in sella alla Honda. In ultimi analisi però ha fatto la differenza il talento di Casey, bravo a staccare Daniel Pedrosa dopo una serrata lotta che si è protratta per tre quarti di gara, risolta peraltro dall’insostenibile ritmo imposto dall’australiano. Dani infatti ha provato a ribattere colpo su colpo, anche se nell’ultimo segmento di gara ha mollato, rimettendoci perfino il secondo posto.

La medaglia d’argento è stata conseguito da Jorge Lorenzo. Il campione del mondo in carica ha disputato un’ottima gara, centellinando (essendo a conoscenza della propria competitività) le risorse alla perfezione. Cosa che invece non ha fatto Pedrosa, infilato proprio nell’ultima parte del gp da Lorenzo.
 
Nelle retrovie invece va segnalato il duello tra Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli, che hanno battagliato per 22 giri senza esclusione di colpi, finendo per compiere manovre al limite del consentito. Il finale al cardiopalma è stato monopolizzato dall’affermazione del Dovi, lesto ad infilare Sic nella fasi finali della corsa.
 
Sempre in tema di sfide, non possiamo non citare la contesa tra Ben Spies e Valentino Rossi per il sesto posto, risolta a favore dello statunitense per via della precarie condizioni di Rossi, che gli hanno impedito di mantenere un’andatura sostenuta per tutta la gara.
 
Il resto della top 10 è stato occupato da Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), Nicky Hayden (Ducati Team) e Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), mentre Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), Héctor Barberá (Páginas Amarillas Aspar) e Karel Abraham (Cardion ab Motoracing) si sono dovuti accontentare delle ultime posizioni utili.
 
Fuori sin dall’inizio i due uomini Pramac (tra cui Loris Capirossi), mentre sul finale si è registrata la pericolosa caduta di Jorge Lorenzo, fortunatamente senza conseguenze.

Impostazioni privacy