Motogp: Guareschi tra passato e futuro

Il campionato motogp 2010 porterà alla ribalta un Vittoriano Guareschi inedito. Il trentottenne infatti sarà chiamato a coniugare l’attività di collaudatore (che svolge dal 2004) con quella di team manager della Ducati. Come ben sappiamo il parmense avrà l’onore sostanziale di sostituire Livio Suppo, recentemente passato tra le file dell’Hrc Honda.
 
Il compito dunque non sarà dei più semplici, tuttavia Vitto è determinato a far bene, fermo restando che continuerà imperterrito a curare lo svilluppo della GP 10 in pista. Già dal prossimo weekend l’ex pilota della superbike sarà impegnato nei test che si terranno a Jerez.

Questa prospettiva, come detto, non sembra spaventare per nulla il diretto interessato, che ha dichiarato di essere pronto a dividersi tra i due incarichi. Del resto è risaputo che senza Guareschi il progetto Ducati Corse subirebbe di certo una consistente involuzione.
 
Al contempo però bisognerà appurare se il factotum emiliano riuscirà a svolgere degnamente l’impiego da team manager. Risaputo è il fatto che in casa Ducati non manchino le questioni da dirimere. Basti pensare in primis ai recenti adascamenti perorati dalla Honda di Suppo nei riguardi di Stoner, ed in secundis alla crisi di risultati che da tempo ha colpito Nicky Hayden.
 
Come se non bastasse, quest’anno i team dovranno far fronte alla grane introdotte dal nuovo regolamento. Le case infatti saranno obbligate ad utilizzare appena sei motori nell’arco dell’intero campionato, col conseguente rischio di vanificare in pochi istanti il lavoro di un’intera annata.
 
Alla luce di ciò non resta che augurare un buon lavoro all’inossidabile Guareschi, nella speranza che gli eventi premino pienamente la grande dedizione e il notevole spirito di sacrificio palesati dal pilota nel primo scorcio di questa stagione.

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