Al via della tappa statunitense del mondiale MotoGP ci sarà anche Ben Bostrom; un’occasione unica per questo dominatore delle serie motociclistiche americane, scelto dal team Honda di Lucio Cecchinello per un’apparizione – come wild card – al cui pensiero si è detto “elettrizzato”.
“Corkscrew King” (“Re del Cavatappi”, mitica curva di Laguna Seca: è questo il soprannome di Bostrom) affiancherà, a partire da oggi e fino a domenica, Toni Elias nel team LCR Honda. 37 anni e una lunga esperienza nei mondiali Superbike, sia statunitensi che internazionali, Ben Bostrom ha il compito di raddrizzare con un buon risultato, o quantomeno qualche titolo sui giornali, la stagione anonima di una squadra che con ogni probabilità il prossimo anno scaricherà Elias, già escluso dai test al Mugello.
Non casuale, poi, la scelta di Laguna Seca: un po’ la federazione è compiacente quando si corre negli Stati Uniti, come dimostra il fatto che negli scorsi anni ha permesso a diversi atleti famosissimi in America di correre come “ospiti” per avvicinare il pubblico USA al MotoGP; un po’ il mercato americano comincia a diventare importantissimo per Honda, colpita come e forse più di altri colossi dalla crisi economica di questi anni.
Ad ogni modo, sarà interessante vedere come intende il “Corkscrew King” interpretare la curva che ha reso immortale la sua leggenda: che sia da spunto per qualche campione del MotoGP?
