Gilera Fuoco: un prodotto di qualità che conquista sempre più il mercato

[galleria id=”1925″]Gilera Fuoco 500ie, presentato in occasione di EICMA 2006 e commercializzato a partire dalla fine del mese di maggio del 2007, è uno scooter a tre ruote che, grazie soprattutto alla sua guidabilità e alla sua precisione in frenata, continua ad ottenere un successo sorprendente se si tiene conto dell’attuale contrazione del mercato delle due ruote.

Questo interessante prodotto della casa nata a Milano nel 1909 ma di proprietà del gruppo Piaggio dal 1969 è equipaggiato con un motore Master 500 (4 tempi, 4 valvole, corsa ed alesaggio pari rispettivamente a 71 mm e 94 mm) raffreddato a liquido e dotato di avviamento elettrico ed iniezione elettronica alla cui centralina è integrato il sistema di accensione con doppia candela a scarica induttiva ed anticipo variabile (per ottimizzare la combustione), caratterizzato anche da immobilizer elettronico e dal blocco della pompa di iniezione con veicolo inclinato. La distribuzione invece è assicurata da un monoalbero a camme in testa. 
 
L’unità termica ora descritta è in grado di erogare una potenza massima di 40 CV a 7250 giri/min ed una coppia massima di 42,23 Nm a 5500giri/min (dati registrati all’albero) ed inoltre si accoppia molto bene con il variatore automatico di velocità CVT dotato di asservitore di coppia che funge da cambio e con la frizione centrifuga a secco: da tutto ciò deriva un propulsore elastico e alquanto pieno ai regimi medi ed alti, che consente allo scooter di raggiungere una velocità massima di 145 km/h. 
 
Per quanto riguarda la parte ciclistica, Gilera Fuoco presenta un telaio in traliccio a doppia culla caratterizzato da tubi in acciaio ad alta resistenza, mentre la sospensione posteriore è caratterizzata da un braccetto che vincola al telaio il gruppo motore oscillante e da due ammortizzatori idraulici a doppio effetto la cui molla è regolabile nel precarico in quattro posizioni. All’anteriore è invece presente un quadrilatero articolato del tutto simile a quello che caratterizza il Piaggio MP3: si tratta di quattro bracci in alluminio fuso solidali al cannotto centrale che sostengono due tubi di sterzo a loro collegati mediante cuscinetti a sfera e perni; non manca neppure il blocco idraulico, che permette al tre ruote di autosostenersi, cosa che rende facile il parcheggio ed evita di dover appoggiare il piede a terra durante le brevi soste.
I cerchi neri a dieci razze sono realizzati in lega di alluminio pressofusa e i pneumatici montati sono del tipo tubeless: le misure per i primi sono pari a 3.00×12” per l’anteriore e 4.50×14” per il posteriore, mentre per i secondi sono rispettivamente 120/70-12” 51S e 140/70-14” 68S. 
 
Il sistema frenante presenta tre dischi in acciaio inox da 240 mm (due davanti ed uno dietro) asserviti ad una pinza a doppio pistoncino che però al posteriore è di tipo flottante; da segnalare anche la presenza del sistema di stazionamento meccanico agente sull’asse posteriore. 
 
Dal punto di vista estetico spiccano soprattutto il manubrio in metallo, il gruppo ottico a cinque elementi dotato di protezioni stile off road per i due fari (che richiamano la RC600 da enduro degli anni’90) e le linee, decisamente più “cattive” rispetto a quelle del tre ruote marchiato Piaggio
 
Disponibile nei colori Rosso Emotion, Grigio Excalibur e Nero Demon, Gilera Fuoco, proprio grazie alle peculiarità descritte, si pone come un ottimo prodotto che nulla ha da invidiare allo stesso MP3, da cui deriva ma da cui differisce per la motorizzazione, le dimensioni (leggermente più lungo), il peso (maggiore per il prodotto di Gilera) e il look, aspetti che il mercato delle due ruote sta apprezzando in tutto il mondo, compresi gli USA, dove però Gilera Fuoco è commercializzato con il nome di Piaggio MP3 500.

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