C’è grande attesa per la prima stagione di Ben Spies in MotoGP, con tutti che si dividono alla domanda su quali risultati potrà ottenere il pilota americano contro piloti come Valentino Rossi e Casey Stoner. Il dubbio è se riuscirà subito a vincere o ci sarà del periodo per adattarsi alla categoria.
Tom Houseworth, capo tecnico di Ben Spies dal 2003 e anche lo scorso anno nella sua unica stagione disputata nel Mondiale Superbike dove ha vinto il campionato, non ha dubbi sul valore del proprio pilota e crede ciecamente che sarà tra i protagonisti della stagione 2010.
“Ho cominciato nell’AMA sul finire degli anni 80 e lavoro con Ben dal 2003”, si presenta Houseworth. “Mi incaricherò di raccogliere le sensazioni di Ben in pista e lavorare con gli ingegneri e i telemetrici per fornirgli il miglior pacchetto tecnico durante il giorno della gara.
Per me è un grande. È uno dei pochi piloti con cui ho lavorato che arriva e ti dice: “Il problema sono io, non la moto. Devo essere un po’ più veloce prima di cambiare qualcosa”. Questo è realmente gratificante e sicuramente un gran vantaggio per noi.
Quanto a obiettivi, Ben ha detto di voler essere tra i migliori 5/10. Stare nella top10 non sarebbe male, ma sotto sotto corriamo per vincere. Non se sarà possibile, ne sapremo di più dopo la prima gara. Lui è ancora in fase di apprendimento, non gli abbiamo messo pressioni.
Houseworth crede anche di vedere presto Spies lottare per il titolo: “Non vedo perché non no! Credo che sia al livello di tutti i piloti presenti in griglia. Appena avrà i mezzi e l’esperienza necessaria vedrete cosa è in grado di fare”.
Insomma secondo Tom Houseworth Ben Spies sarà presto in lotta con gli altri piloti per vincere gare e magari anche il campionato, grazie al suo indiscusso talento.
Di certo nei primi test e nelle poche gare disputate in MotoGP Ben Spies è stato molto veloce a livello di piloti che hanno corso per diversi anni nella classe regina.
Soltanto a Losail per la prima gara della stagione 2010 dell’11 aprile si saprà davvero cosa potrà fare Spies in MotoGP.
