Motocross: la Yamaha vince in Germania

[galleria id=”1771″]Il Gran Premio di Germania 2010, ottavo round del Mondiale Motocross MX1, ha visto i team Yamaha Monster Energy Motocross conquistare la vittoria con la nuova YZ450FM. A vincere è stato Ken De Dycker, mentre il campione del mondo David Philippaerts ha concluso terzo. 
 

De Dycker era in forma strepitosa sull’aspra e dura pista tedesca di Talkessel a Teutschenthal, situato a ovest della città di Halle, ed è riuscito a siglare la sua prima doppia vittoria dell’anno e diventare il secondo pilota di questa stagione a classificarsi 1° in entrambe le gare.

Ken De Dycker nella 1a manche ha chiuso in testa davanti a Philippaerts per una doppietta assoluta targata Yamaha YZ450FM. Il risultato la dice lunga sulle grandi prestazioni della rivoluzionaria moto giapponese e della sua facilità nel battere gli avversari. 
 

La grande carica di De Dycker nel difendere dal primo all’ultimo giro la testa della gara nella 2a manche ha dato il primo successo stagionale nella classe regina non solo al pilota belga ma anche al suo team Yamaha Monster Energy Ricci
 

David Philippaerts si è aggiudicato poi il 5° posto nella 2a manche affaticato dall’influenza avuta per tutta la settimana precedente. Il suo terzo gradino del podio rappresenta la sua seconda presenza consecutiva nei primi tre posti e il suo quarto trofeo della stagione. Il venticinquenne pilota italiano è ora al 3° posto della classifica generale a 9 punti da Clement Desalle. De Dycker ha guadagnato molto terreno con i suoi 50 punti ed è ora quarto, 16 punti dietro Philippaerts. 
 

Ken De Dycker, Yamaha Monster Energy Ricci MX Team, “Pensavo di fare bene e il buon risultato è arrivato dopo il grande lavoro che ha seguito il GP francese durante il quale abbiamo testato parecchio. Ora sembra che stiamo andando nella direzione giusta. Questo è stato il miglior regalo di compleanno che potevo farmi. Ho guidato bene in tutte e due le manche e nella seconda Tony mi stava quasi riprendendo. 
 

Mi sentivo stanco in quel momento e non vedevo l’ora che finisse la gara quando ho visto 3 minuti sull’orologio! Sapevo che non dovevo mollare. Quando ho visto che non poteva più avvicinarmi ero felicissimo. Il tracciato non era facile ma ho cercato di stare calmo e ho visto un paio di posti dove si poteva superare. 
 

Il mio obiettivo era avvicinarmi il più possibile per poter attaccare. Spero che ora la mia stagione giri nel verso giusto e, anche sapendo che il prossimo GP non sarà facile, mi sento sicuro e forte per chiudere bene la stagione.”

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