Aprilia Tuono V4R fa il suo ingresso ufficiale nel segmento delle naked qui all’EICMA. La nuova nuda di casa Aprilia abbandona il generoso V2 per adottare il quattro cilindri a V di 65° della cugina RSV4. Scelta azzeccata. Adesso la potenza supera i 160 cavalli con buona pace per la rivale diretta, la Ducati Streetfighter, ferma a “soli” 150. Siamo di fronte ad una bomba assoluta.
Qualsiasi siano le condizioni di utilizzo, pista compresa, la Tuono è capace di mettere in crisi le race replica più spinte. Nessuna possibilità invece per le supersport 600, non hanno coppia e potenza sufficiente. Pensate, rispetto alla RSV4 dalla quale “discende” direttamente, la Tuono è equipaggiata con dei cerchi in alluminio più leggeri di due chilogrammi.
Ovvero più maneggevolezza nella guida sportiva e meno forza da applicare sul manubrio nei cambi repentini di inclinazione. L’impianto frenante è Brembo con pinze radiali e dischi flottanti da 320mm all’anteriore e 220 mm al posteriore. La forcella Sachs upside down con steli da 43 mm trattati al nitruro di titanio e l’ammortizzatore Sachs con serbatoio d’azoto “Piggy Back” regolabile nel precarico molla, in compressione e estensione e lunghezza, chiudono il cerchio. La Tuono dichiara 179 kg a secco.
Il motore lo conosciamo. Rispetto alla RSV4 i rapporti al cambio delle prime tre marce sono stati accorciati. La coppia è superiore (110 Nm a 9.000 rpm) ed è espressa mille giri più in basso. Identico invece il sistema APRC che su una piattaforma inerziale calcola l’inclinazione e l’accelerazione della moto. Le condizioni dinamiche del veicolo vengono comunicate alla centralina che dialoga con il controllo di trazione per facilitare il pilota nella gestione dell’acceleratore anche a moto inclinata.
Il pacchetto APRC include l’Aprilia Traction Control regolabile su otto livelli per controllare il pattinamento della gomma in funzione dell’inclinazione e dell’apertura del gas, l’acceleratore Ride By Wire, il sistema Aprilia Wheelie Control per limitare le impennate in fase di accelerazione, l’Aprilia Quick Shift per cambiare in velocità senza rilasciare l’acceleratore e utilizzare la frizione.
Infine, inaspettata e gradita, l’Aprilia Launch Control! Con un po’ di pratica, assicurano i tecnici della casa, qualsiasi pilota dovrebbe riuscire a effettuare delle partenze da campione. La moto è equipaggiata di serie con i pneumatici Metzeler Racetc di dimensioni 120/70 ZR 17 all’anteriore e 190/55 ZR 17 al posteriore (in alternativa 190/50 ZR 17 o 200/55 ZR 17).
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