Yamaha Zuma: nuovo scooter giapponese

Presentato in anteprima al Tokyo Motor Show 2007, arriva ora sul mercato asiatico e americano il BW’S Concept con una cilindrata di 125cc. Questo scooter ultima versione tutto pepe si fa chiamare Zuma. Si distingue dal suo prototipo originale per via del gruppo ottico. Infatti i due grandi fari sono l’uno affianco all’altro anzichè sovrapposti.

Il design è ispirato al mondo del fuori strada: luci di grandi dimensioni, tubi del telaio in vista e strumentazione essenziale. Zuma è però concepito per un utilizzo stradale, adatto a muoversi nel traffico. Il motore è una evoluzione di quello montato sul Cignus X, distribuito anche in Italia: un quattro tempi monocilindrico raffreddato ad aria. L’alimentazione è ad iniezione elettronica con una testata a quattro valvole. Le ruote sono di 12″ e l’impianto frenante è provvisto di freno a disco davanti e a tamburo dietro. Le sospensioni sono doppie sia davanti che dietro. La marmitta nera è di grosse dimensioni per un “sound” al passo con i tempi.
 
Nella guida Zuma si preannuncia molto agile e capace di manovre in piccoli spazi, grazie anche al suo peso e alle dimensioni medio-piccole. L’impianto frenante descritto consente inchiodate notevoli e in tutta sicurezza.
 
Il sottosella non è molto capiente ma adatto a contenere un casco jet. Le carenature sono molto semplici e di piccole dimensioni. Ciò che rende veramente importante questo scooter è l’attenzione e la cura per i dettagli con il quale è stato progettato. Il prezzo varia a seconda del paese. Negli Stati Uniti, dove sarà disponibile per il prossimo settembre, costerà circa 3.000 dollari, che equivalgono a 2.120 euro.

Impostazioni privacy