Il nono round del Supercross 2011, svoltosi sul mitico Daytona International Speedway, ha visto il quarto successo stagionale di Ryan Villopoto (Kawasaki), alla seconda vittoria consecutiva sia nel campionato che sull’impegnativa pista di Daytona, sempre molto complicata da affrontare al meglio.
Alle spalle di Villopoto si sono piazzati il vincitore della prova di San Diego Chad Reed e la Suzuki del campione in carica Ryan Dungey, autore di una gara in rimonta dovuta al fatto di essere partito indietro a causa di una rottura alla sua moto durante le qualifiche.
Sfortunata invece la prova di James Stewart: il pilota della Yamaha, autore di una grande partenza e di alcuni giri straordinari, ha perso il controllo della sua moto durante il triplo del quarto giro ed è finito a terra, finendo contro le barriere laterali della pista. Stewart si è poi ripreso e, nonostante gli evidenti problemi fisici, ha portato a termine la gara finendo nono, dietro nell’ordine a Andrew Short, David Millsaps, Justin Brayton, Kevin Windham e alla KTM di Ken Roczen, alla seconda apparizione nel main event.
Nella classifica generale ora Villopoto amplia il suo margine su James, sempre secondo ma ora insidiato da vicinissimo da Reed, che a sua volta precede Dungey e Trey Canard, più staccati.
La terza prova della Lites Costa Est dell’AMA Supercross è stata vinta invece da Blake Baggett, capace di controllare la gara dall’inizio alla fine e di precedere Justin Barcia e Ryan Sipes, mentre Dean Wilson si è dovuto acontentare dell’ottavo posto dopo essere caduto e aver piegato la leva della frizione della sua moto.
La classifica vede ora Barcia solo al comando ma con almeno altri quattro piloti (Baggett, Wilson, Sipes e Blake Wharton) che tallonano l’attuale leader e che di certo gli renderanno la vita difficile.
