Il sesto round del Supercross 2012, svoltosi presso le magnifiche strutture del Qualcomm Stadium (San Diego, California) ha visto il terzo successo stagionale di Ryan Villopoto (Kawasaki), capace di cogliere all’ultimo minuto il secondo successo consecutivo e di cominciare a prendere un po’ di margine in classifica generale rispetto ai più immediati inseguitori, che per il momento, nella stagione in corso, possono vantare un solo successo di tappa. Il campione in carica non è partito esattamente bene ma è stato abile nel recuperare in fretta e, già alla fine del terzo giro, ha preso il comando delle operazioni tallonato da Chad Reed, capace di sfruttare a suo vantaggio il traffico in pista e di superare Villopoto a pochi giri dal termine con una manovra molto aggressiva.
All’ultimo giro, quando ormai i giochi sembravano fatti, Villopoto ha però risposto da par suo ed è riuscito a conquistare una vittoria che a molti sembrava ormai fuori dalla sua portata lasciandosi alle spalle la Honda dello stesso Reed e la KTM di Ryan Dungey in una gara che ha visto la rovinosa caduta di James Stewart, alla fine solo quindicesimo.
Nella classe 250 Lites Costa Ovest dell’AMA Supercross il successo è invece andato a Dean Wilson, al comando fin dalle prime battute di una prova che ha visto le cadute di Marvin Musquin e di Eli Tomac (costretto anche a ritirarsi e a lasciare anzitempo la gara). Dietro a Wilson, che ha colto il suo secondo successo stagionale e conquistato la prima piazza della classifica generale di categoria, si sono piazzati rispettivamente Cole Seely e Matt Moss con una KTM che sta facendo davvero bene anche negli States.
Il prossimo impegno del circus è previsto per il prossimo fine settimana, quando il Cowboys Stadium di Arlington (Texas) ospiterà la settima prova della classe regina della competizione e terrà a battesimo la 250 Lites Costa Est, nella quale potrebbe scendere in campo anche Ken Roczen, reduce dall’infortunio rimediato in allenamento durante il mese di dicembre.
