[galleria id=”432″]Dopo un 2008 trascorso con la “vecchia” GSX-R 1000 K7, per Max Neukirchner il 2009 sarà una specie di stagione della verità.
Il talento tedesco del team Alstare Suzuki sarà infatti il pilota di riferimento per la casa di Hamamatsu nel Mondiale Superbike, il pilota scelto per portare al successo la nuova Suzuki GSX-R 1000 K9.
Lui dovrà vincere e, in queste settimane, svilupparla. Un compito che Max sembra in grado di sostenere al meglio, come testimoniano le performance nei test privati a Phillip Island e quelli collettivi di questi giorni a Kyalami, dove ha chiuso al sesto posto macinando kilometri su kilometri.
Neukirchner ha ridotto sensibilmente il gap dalla vetta, tanto che giovedì si è ritrovato secondo assoluto a pochi decimi da Michel Fabrizio. Bilancio positivo dunque, come affermato dallo stesso Max al termine dei test.
“Sono soddisfatto di questi test e del lavoro svolto nei tre giorni”, afferma Max Neukirchner. “Siamo riusciti a testare diversi componenti concretizzando una serie di progressi importanti. Abbiamo cambiato più volte il bilanciamento della modo e siamo stati nonostante qualche problema discretamente veloce. C’è da dire che è una moto nuova e dobbiamo conoscerla al meglio, ma al momento siamo già arrivati ad un buon punto”.
La sfida ad Haga, Spies, Biaggi e compagnia è dunque lanciata, senza più nascondersi…
