Superbike, la Kawasaki in crescita

Chris Vermeulen
In questa stagione 2010 la Kawasaki ha messo in campo più uomini e strategie con l’obiettivo di recuperare il gap di risultati che attualmente la separa dalle maggiori avversarie nel mondiale Superbike. 
 

Al Miller Motorsport Park, la squadra della “verdona” ha fatto complessivamente meglio rispetto alla tappa della stagione 2009, anche se questo 2010 è un anno difficile anche a causa dell’infortunio di Chris Vermeulen a Phillip Island.

Tom Sykes ha fatto vedere spesso buone cose, come il quinto posto centrato a Monza in occasione di gara 2 ma a Miller Park non è andato come previsto. “Avevamo iniziato bene in week-end, girando con un buon passo e migliorando i tempi del 2009 ma alla fine non siamo stati abbastanza veloci”. 
 

In gara 2, l’inglese è stato protagonista di uno dei tanti episodi sfortunati che sta caratterizzando la sua stagione. “Al via mi sono toccato con un pilota Ducati ed ho perso parecchio tempo, ritrovandomi poi in 19esima posizione. A metà gara ho iniziato ad avere problemi nei lunghi curvoni a sinistra ma ho spinto forte fino a chiudere in zona punti. Questa è stata la nota positiva del week-end. Mi dispiace per i ragazzi al box ma ho dato il massimo e adesso non vedo l’ora di correre a Misano“. 
 

Chris Vermeulen al rientro quest’anno nel mondiale Superbike, ha ottenuto a Miller due prestazioni da zona punti. “E’ stato un week-end difficile ma abbiamo conquistato punti in entrambe le manche. Era la mia prima volta a Miller ed è stata positiva perché abbiamo migliorato i nostri tempi per tutto l’arco del week-end”. 
 

Il team con sede in Inghilterra si sta preparando in vista della prossima sfida, programmata per fine mese a Misano Adriatico. Grazie alle tre settimane di stop prima della gara italiana, i piloti hanno la possibilità di rimettersi completamente dagli infortuni rimediati in questa prima parte di stagione.

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