Spiacevole notizia relativa al wsbk. Il team Stiggy Racing ha comunicato che non prenderà parte ai campionati superbike e supersport che si terranno nel 2010. L’amara decisione, giunta dopo cinque anni trascorsi nel circus hannspree, è stata propiziata dalla crisi economica che ha messo in ginocchio anche il mondo delle due ruote.
Il team infatti ha ritenuto opportuno farsi da parte, vista la mancanza delle risorse necessarie per proseguire l’avventura nel campionato delle derivate.
Questa decisione dunque ha sancito la conclusione dell’epopea di una delle scuderie private più competitive di sempre. Fin dalla sua comparsa, il team Stiggy ha dimostrato di poter ambire a traguardi importanti. Memorabile è stato il percoso in supersport, che ha portato la squadra ai vertici del campionato al culmine di un triennio strepitoso (sugellato dal terzo posto di Joshua Brookes nella generale targato 2008).
Anche nel world superbike championship i risultati sono stati più che positivi. Il team ha colto importanti traguardi sebbene quest’anno fosse alla prima partecipazione. Questi risultati ovviamente sono stati frutto di un duro lavoro teso a colmare le differenze in termini di qualità e risorse rispetto agli squadroni ufficiali.
Lavoro che peraltro ha “pagato”. A fine stagione infatti il team ha potuto festeggiare il quinto posto nella generale di Leon Haslam, i tre podi ottenuti nel corso dei vari gp, ma soprattutto il titolo di miglior compagine privata.
Propio per questo l’inatteso ritiro sarà più doloroso del previsto. Del resto in molti attendeveno il 2010 per poter assistere allo scontro tra lo Stiggy Racing e l’ambiziosissimo team Ducati Althea di Genesio Bevilacqua.
