Sia ben chiaro. Melandri non è passato dalla motogp alla superbike per godersi gli anni del prepensionamento. E lo ha pienamente dimostrato oggi, andando a trionfare in gara 1 a Donington Park. Ottima prestazione quella di “Macio”, che si è lasciato alle spalle senza scorie la quasi rissa con Biaggi rispondendo coi fatti agli schiaffi rifilatigli dal romano. Quella del riders della Yamaha è stata una vera a propria cavalcata trionfale. All’ottavo posto dopo la prima curva, ha pian piano recuperato terreno fino ad arrivare ad insidiare prima, e a sorpassare poi (al penultimo giro), il ceco Jakub Smrz.
Nel corso della gara il romagnolo ha avuto anche modo di lottare e di infilare con classe il neo-rivale Max Biaggi, a sua volta settimo al ternine di una manche in sordina.
Ottimo secondo posto per Jakub Smrz, che ha tenuto la testa per la maggior parte della gara forte di un consistente margine sugli avversari, salvo poi doversi arrendere nella parte finale del gp innanzi al cedimento delle gomme e alla rimonta di Melandri.
Sul gradino più basso del podio si è piazzato Carlos Checa, anch’egli autore di un’ottima rimonta (dopo una partenza disastrosa) portata a termine negli ultimi giri ai danni di Leon Haslam.
Dal quinto al decimo posto si sono attestati Jonathan Rea, Nori Haga, Max Biaggi, Leon Camier, Troy Corser e Joan Lascorz. I piloti in questione hanno battagliato all’interno di due blocchi da tre fino alla bandiera a scacchi, dando più volte saggio delle loro specificità.
