MotoGP Test Sepang: inizio difficile per Nicky Hayden

[galleria id=”531″]Da Nicky Hayden, anche alla luce di quanto di buono mostrato nei test di novembre a Jerez, ci si aspettava forse qualcosa di più nella prima giornata di prove a Sepang.

Il “Kentucky Kid” ha chiuso con l’undicesimo tempo in 2’04″002, ma è da evidenziare l’impegno profuso, con oltre 60 tornate del tracciato di Sepang percorse ed una grande attenzione ai particolari. 
 

D’altronde l’iridato 2006 lo sapeva che adattarsi alla Ducati Desmosedici GP9 non sarebbe stato facile, ma lui ci proverà, specie pensando che siamo soltanto agli inizi. 
 

“Siamo partiti con un set up uguale a quello di Jerez, perché dopo due mesi senza moto volevo partire da qualcosa che già conoscevo”, ha detto Nicky Hayden. “Durante il giorno non abbiamo fatto grossi cambiamenti, anche perché prima di farli devo avere un ritmo migliore. La moto va bene in staccata e nelle curve veloci dove è molto stabile e precisa. Faccio invece fatica in uscita di curva perché si innescano dei “pompaggi” a cui non sono abituato. Stiamo lavorando per diminuirli e abbiamo un po’ di idee che verificheremo nei prossimi giorni”
 

Il pilota americano della Ducati ha poi offerto una valutazione sul monogomma Bridgestone, ricordando che sono una tipologia di pneumatici a lui sconosciuti, avendo sempre corso dal 2003 ad oggi con Michelin. 
 

“La regola del monogomma mi piace. Eravamo arrivati ad un punto in cui si lavorava troppo per le gomme e rimaneva poco tempo per il set up della moto. Adesso abbiamo due tipi di gomme che vanno entrambe bene – anche se in questo momento non riesco ancora a sfruttare a dovere quella più dura – e questo facilita il lavoro del team”.

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