MotoGP: Rossi fuori per quattro mesi

Valentino Rossi in sella alla M1 del team Fiat Yamaha
La caduta di Valentino Rossi nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia sul tracciato del Mugello ha provocato al campione di Tavullia una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, fortunatamente senza complicazioni vascolari e neurologiche né infezioni. Rossi è stato sottoposto ieri ad un primo intervento chirurgico presso il Centro traumatologico dell’ospedale Careggi di Firenze per stabilizzare la frattura e nei prossimi giorni, probabilmente già domani, ne dovrà subire un secondo per ricucire la ferita, ancora aperta e protetta da un tutore.

Il decorso operatorio del centauro pesarese è regolare, ma Rossi rimarrà in ospedale anche nella prossima settimana e avrà bisogno di alcuni giorni per poter tornare ad appoggiare il piede a terra.
Per quanto riguarda i tempi di recupero, i medici indicano in circa 4 – 5 mesi il tempo necessario per recuperare dal brutto infortunio ma non si sbilanciano dato che saranno le radiografie e soprattutto le sensazioni del pilota a determinare tempi e modi del piano di recupero. 
 
Il team Fiat Yamaha si è ovviamente stretto intorno al proprio pilota e per ora non ha fatto trapelare alcuna indiscrezione sul suo sostituto per le prossime gare: l’unica certezza per ora è che un sostituto ci dovrà essere, dato che il regolamento consente di schierare un’unica moto per un massimo di due gare. L’ipotesi più accreditata è che a prendere il posto di Rossi sia uno dei collaudatori Yamaha piuttosto che Ben Spies, apparso a tutti in un primo momento come il naturale sostituto dell’italiano
 
Con l’infortunio di Rossi il motomondiale perde forse per tutta la stagione l’uomo guida e di conseguenza credo che da ora in poi tutte le attività del circus, mercato piloti in primis, rimarranno in attesa di notizie, si spera buone, sulla salute del pesarese.

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