MotoGP, la Honda conferma il proprio impegno

La crisi economica si fa sentire anche per un colosso come la Honda. Si tagliano le spese non indispensabili, e tra queste, purtroppo, vi sono le competizioni motoristiche.

La Honda ha così deciso di abbandonare l’impegno, in forma ufficiale, nel Motocross (campionato mondiale e giapponese) e alla 8 ore di Suzuka, dove è stato conquistato lo scorso anno il successo con Carlos Checa e Ryuichi Kiyonari. 
 

Honda, tramite il proprio reparto corse HRC, continuerà in ogni caso a investire nella MotoGP, dove è confermato il programma pluriennale. Non ci saranno ripercussioni, e la partecipazione diretta alla top class del Motociclismo non è e mai sarà in discussione. 
 

Bene così dunque, un respiro di sollievo per Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, piloti ufficiali Honda-HRC, e per le strutture private che corrono con le RC212V nella GP, ovvero LCR (squadra che fa capo a Lucio Cecchinello), Gresini Racing (di Fausto Gresini) e Team Scot (di Cirano Mularoni). 
 

Parlando invece della Superbike, l’impegno sarà come sempre gestito da Honda Europe e dai vari team che porteranno in pista le Honda CBR 1000RR.

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