MotoGP: Casey Stoner “Le gare sono un’altra cosa”

Box Ducati Casey Stoner

Arriva a Losail Casey Stoner in un tracciato a lui particolarmente favorevole, dove ha vinto nelle ultime due stagioni (2007 e 2008) e dove, tradizionalmente, va molto forte.

Un tracciato dove l’australiano vuole ricominciare la propria scalata al titolo iridato della MotoGP, dopo che lo scorso anno è stato battuto da Valentino Rossi. Casey resta a testa alta e riparte per una stagione dove scatta può avvalersi dei positivi risultati dei test invernali. 
 

“In Australia ho lasciato la fine dell’estate e delle vacanze ma a dire la verità non vedo l’ora di cominciare la stagione. Sono contento dello sviluppo portato avanti dagli ingegneri in Ducati e dei test che abbiamo fatto in pista”. Anche se nelle prove invernali è stato (quasi) sempre davanti, Stoner sa che le gare sono un’altra cosa. 
 

“Anche se i test sono stati positivi, sappiamo che le gare sono sempre un’altra storia: non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia ma piuttosto continuare a lavorare a pieno ritmo, per non ripetere l’errore dell’anno scorso, quando ho cominciato la stagione un po’ troppo fiducioso”. Un pensiero molto maturo per un pilota che parte determinato come non mai anche se in un tracciato che a lui non piace molto. 
 

“Il Qatar è una pista non particolarmente eccitante, molto piatta, ma nel complesso non mi dispiace: speriamo solo che la temperatura sia più mite rispetto ai test” dice Stoner, che con la Ducati è pronto a dare nuovamente l’assalto al campionato.

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