Motogp: Brivio parla dell’epopea di Rossi

Davide Brivio e Valentino Rossi
In questi giorni un ciclo si è concluso. E’ venuto meno in linea con le previsioni un pezzo di storia del motomondiale. ll passaggio di Rossi alla Ducati ha infatti posto i titoli di coda all’epopea del dottore in sella alla Yamaha. Epopea grandiosa che lo ha portato a vincere e convincere terzi che la scuderia giapponese fosse all’altezza della motogp. Risultati grandiosi dunque, che rimarranno indelebili nel tempo e che sicuramente verranno ricordati con molta nostaglia. Lì rimpiangerà parecchio ad esempio il buon Davide Brivio, che in questi anni ha svolto egregiamente il ruolo di team manager di Rossi.

Questi ha avuto il merito di coadiuvare il fuoriclasse pesarese in un incredibile ascesa dal sapore mitoligico. Ed è proprio con questi contorni che il tm ricorda tutt’oggi l’approdo di Valentinik alla Yamaha.
 
È stato molto importante perché quando Valentino è arrivato in Yamaha non avevamo registrato nemmeno un podio con il team ufficiale nella stagione precedente, e abbiamo vinto il titolo nel 2004 al primo tentativo,” ha detto. “Poi abbiamo vinto tutto quello che si poteva vincere nel 2005 e lui è stato fondamentale perché dava tutti i feedback agli ingegneri per sviluppare la moto, e ovviamente gli ingegneri sono stati bravissimi a preparare le soluzioni ai problemi che lui trovava”.
 
Oltre ciò il dirigente italiano si è ulteriormente soffermato sulla straordinaria valenza delle prestazioni di Rossi, che hanno dato una profonda sterzata al rendimento della casa di Iwata all’interno del circus Dorna: “È stato specialmente incredibile all’inizio perché è stato un cambio pazzesco, non vincevamo da 12 anni e con l’arrivo di Valentino siamo diventati dominatori in MotoGP”.

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