MotoGP: 2012, test liberalizzati

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Una regola di buonsenso, prima ancora che una concessione ai team ed in particolare a un ragazzo che ha scritto la storia di questo sport, ossia Valentino Rossi: Dorna sarebbe pronta ad annunciare, ma i contorni precisi saranno chiari dopo Valencia, la liberalizzazione dei test privati delle squadre partecipanti al mondiale MotoGP.

In sostanza, fino ad oggi ci sono stati dei regolamenti che hanno imposto un limite massimo alle giornate di test a disposizione dei piloti ufficiali: solo 8, e dire che già gli organizzatori sono stati di manica larga nel 2011 perché il prossimo anno si torna alla cilindrata 1.000 e i piloti hanno bisogno di provare…
 
La verità che tutti sanno e nessuno dice è che i team non hanno mai smesso di far girare i collaudatori, anche se in certi casi il lavoro del “titolare” è tutta un’altra cosa. Dal prossimo anno dovrebbe cadere questa foglia di fico, secondo quanto anticipa motosprint.it, e dunque alle squadre basterà annunciare quale sarà la pista di prova per consentire a chiunque di testare nuove componenti, fermo restando un limite ai treni di gomme a disposizione di un costruttore per una stagione (quest’anno erano 240).
 
Buon per Valentino Rossi, che aveva perso il suo ultimo test 2011 a causa di una frattura alla mano rimediata a Motegi

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