Ktm 990 Supermoto T, tutte le caratteristiche

Il 2009 è un anno di novità per le grandi case motociclistiche. Molte infatti hanno deciso di interrompere le tradizioni puntando su new entry diametralmente opposte rispetto alle precedenti produzioni.

Un esempio su tutti è offerto dalla supersportiva Bmw S 1000 RR, peraltro passata in rassegna giorni fa. Altra prova lampante del trend vigente è offerta dal nuovo Ktm 990 Supermoto T.
La nuova supermoto T infatti differisce sotto molti aspetti dagli altri bolidi Ktm. Ciò è stato confermato dallo stesso Thomas Kuttruff (direttore marketing ktm) che ha definito questo modello “il più grando passo avanti nello sviluppo del genere supermoto”.
 
La T inoltre sta per travel, segnale palese dellà volonta della casa austriaca di produrre un mezzo che si avvicinasse maggiormente al mondo dello sport touring. Questa vocazione può essere in parte riscontrata nel design del mezzo, che è stato interamente ridisegnato rispetto alla versione 2008 e che per molti aspetti riecheggia quello dell’honda transalp,
Guardando a primo impatto tale mezzo, colpiscono il piccolo cupolino capace di deviare l’aria dal busto del pilota, le quote ciclistiche meno estreme e un design più confortevole che consente a pilota e passeggero una sedutà decisamente più comoda.
 
Il telaio è realizzato in cromo molibdeno (secondo la consolidata ricetta Ktm) ed è verniciato in polvere, mentre il telaietto posteriore è in alluminio.
Il pacchetto sospensioni è in Wp con escursioni di 160 e 180 mm (ant. e post.) mentre l’interasse passa a 1.505 mm garantendo un assetto decisamente stabile.
I freni montano pinze marcate Brembo. L’anteriore presenta due pinze brembo a quattro pistoncini mentre il posteriore monta una pinza flottante a doppio pistoncino.
Altro elemento del telaio meccanico degno di nota è costituito dai due silenziatori in acciaio inox con catalizzatori e sonde lambda.
 
Passiamo adesso al reparto engine (o motore che dir si voglia). Il motore della T è basato sullo standard della supermoto, dal momento che monta un bicilindrico LC8 da 999cc in grado di erogare 118 cavalli a 9.000 giri ed una coppia motore di 97 Nm a 7.000 giri. I 75 gradi V twin comportano inoltre un’accelerazione istantanea con spinta tale, perfino a basse rpm, da spingere la moto avanti senza un’eccessiva sollecitazione del cambio a sei marce. La risposta dell’iniezione è invece irregolare ai bassi regimi, senza però risultare fastidiosa. Il raffreddamento è come di consueto a liquido.
La frizione è invece un multidisco in bagno d’olio con comando idraulico, più progressiva e meno rumorosa rispetto alla frizione a secco, ma ugualmente prestazionale.
 
Relativamente alla colorazione, la naked in questione è prodotta in due varianti: silver e arancio.
Il costo del mezzo è attestato attorno ai 12.000 €.
Per altre info a riguardo, e per avere delucidazioni sulle power parts , è possibile altresì recarsi sul sito ufficiale della Ktm.

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