Novità moto 2010: Kawasaki 1400 GTR

[galleria id=”1203″]La casa di Akashi presenta l’ammiraglia delle supertourer, la Kawasaki GTR 1400 modello 2010. Nuova scocca, nuova elettronica e tanti accorgimenti per far viaggiare meglio il pilota.

Il motore è il possente quattro cilindri in linea, raffreddato a liquido, da 1352cc, con quattro valvole per cilindro a fasatura variabile, capace di erogare 160 CV a 8.800 giri con sistema d’immissione dell’aria RAM, e una coppia di 136 Nm a 6.200 giri.
 
La forcella anteriore è a steli rovesciati da 43 mm, completamente regolalabile, mentre posteriormente abbiamo il monoammortizzatore Bottom-link Uni-track a gas, completamente regolabile.
 
La trasmissione fà l’occhiolino alla concorrenza bavarese BMW con il cardano al posto della tradizionale catena. I cerchi sono da 17 pollici e calzano generosi pneumatici, 190/50 davanti e 120/70 dietro. Il peso della supertourer di Akashi è generoso, ma allineato alla categoria, 300 Kg in a secco.
 
L’impianto frenante è caratterizzato anteriormente da un doppio disco semi-flottante da 310 mm a petali, con pompa e pinze radiali, e un singolo disco da 270 mm, con due pistoncini opposti per il posteriore. Il tutto coadiuvato dal sistema elettronico K-ACT, il nuovo ABS marchiato Kawasaki.
 
Novità importante per la supertourer di Akashi è l’introduzione, come dotazione di serie, del traction control, denominato KTRC (Kawasaki Traction Control), una bella cosa per gestire i 160CV offerti dal quattro cilindri giapponese.
 
La gamma cromatica del 2010 è composta da due seriosi colori, un blu denominato Candy Neptune Blue / Flat Super Black e un marrone chiamato Metallic Magnesium Gray / Flat Super Black.
 
Tra gli accessori troviamo il bauletto postriore per aumentare la capacità di carico, la borza interna rigida per il bauletto posteriore, le borse interne morbide per le tasche rigide laterali integrate, i teli moto per interni ed esterni.
 
La Kawasaki migliora la GTR 1400 del 2009 e cerca la leadership nel mercato delle supertourer, mercato che dovrà dividersi con modelli blasonati come la bavarese BMW K 1300 GT o la tanto attesa Honda VTR 1200.

Impostazioni privacy