Incentivi moto 2010: l’Ancma si ribella ai tagli

Incentivi rottamazione Euro 1
Un paio di settimane fa il ministro Scajola ha annunciato ufficialmente il taglio degli incentivi relativamente al mercato dei motori. Questa decisione ha ovviamente scosso il settore in questione. I costruttori infatti non hanno minimamente apprezzato questa scelta, tanto da sollevare diverse perplessità a tal proposito. Ad insongere particolarmente è stato anche il comparto due ruote. Questo settore infatti aveva conosciuto un po’ di serenità proprio grazie agli aiuti statali, che hanno contribuito non poco a favorire la vendita di moto e scooter. Proprio per questo l’improvvisa virata imposta dal governo ha creato plateali dissensi.

Non a caso l’Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ha deciso di scendere in campo al fine di protestare vigorosamente. Ecco quanto dichiarato da Corrado Capelli (presidente del suddetto ente):
 
Senza incentivi al mercato delle 2 ruote tutta la filiera rischia di entrare in una crisi profonda. Non è corretto assimilare le 2 ruote al mondo auto, perché nelle nostre città un uso più intenso di scooter e moto risolverebbe i problemi di congestione del traffico e di inquinamento. Il rinnovo nel 2010 degli incentivi a favore delle 2 ruote porterebbe ad un abbattimento del traffico e delle emissioni inquinanti nelle aree metropolitane, che si tradurrebbe in un vantaggio per tutti i cittadini. Chiediamo con forza che il Governo ne tenga conto“.
 
A sostegno di questa tesi, Capelli ha ovviamente allegato diversi dati statistici. Secondo Confindustria Ancma per mezzo degli incentivi, in 10 mesi, sono stati smaltiti ben 263.000 veicoli obsoleti. Questa manovra ha portato parecchi benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e crescita del livello di sicurezza dei motocicli.
 
Resta da vedere dunque quale sarà la reazione del ministro Scajola alle prese di posizioni dell’Ancma. Tuttavia pare abbastanza difficile che il titolare del dicastero dello sviluppo economico possa tornare sui suoi passi.

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