Confindustria ANCMA sta preparando l’edizione 2011 di EICMA China, ovvero la versione cinese del Salone della Moto che punta a diventare il nuovo punto di riferimento mondiale per il mercato orientale delle due ruote, l’unico che in questo momento sembra avere prospettive di crescita reali e notevoli.
Grazie al successo ottenuto dall’edizione dello scorso anno, la fiera quest’anno si svolgerà presso il China National Convention Center di Pechino tra il 2 e il 4 luglio e punterà non solo a mantenere e consolidare il suo ruolo di punto d’incontro tra costruttori, concessionari e distributori che le hanno consentito di vincere la difficile sfida di realizzare un salone di altissimo livello in territorio asiatico, ma anche ad ampliare il potenziale pubblico e a “realizzare una piattaforma commerciale globale per il settore delle due ruote e facilitare i progetti di cooperazione nonché lo scambio di Know- how” secondo quanto dichiarato da Confindustria ANCMA stessa.
Per le aziende con casa madre in Italia, a cui i manager dell’associazione industriale hanno caldamente raccomandato di essere presenti, saranno a disposizione dei finanziamenti per la realizzazione dell’area che dovrà essere il biglietto da visita del comparto motociclistico italiano in Estremo Oriente.
Inutile dire che, visto il mercato interno nel complesso ha appena dato solo qualche segnale di ripresa, le imprese italiane faranno di sicuro il massimo per essere presenti in una manifestazione che ha le carte in regola per assicurare una grande visibilità internazionale e quindi un atteso e auspicabile incremento delle vendite nei mercati che tirano.
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