Dunlop Qualifier, quando conviene acquistare pneumatici top level

I Dunlop Qualifier (e la loro evoluzione, ovvero i Dunlop Qualifier II) sono gomme supersport adatte a tutti quei centauri che desiderano un prodotto capace di garantire prestazioni elevate unite ad una certa facilità nell’entrare in temperatura e ad una buona durata.

Inutile dire che creare un pneumatico per motociclette in grado di soddisfare esigenze tanto diverse è molto difficile (si finisce quasi sempre per privilegiare alcune di esse lasciando le altre ad un livello medio, cosa che inevitabilmente scontenta una parte più o meno ampia dei centauri) ma vitale perché prodotti del genere vanno quasi sempre a far parte del primo equipaggiamento di molti modelli sportivi. 
 
Se a questo si aggiunge poi che tali gomme dovrebbero garantire anche un buon grip per le varie puntatine in pista del fine settimana, si capisce come la situazione diventi ancora più complicata. 
 
Nonostante tutti questi problemi, Dunlop pare essere riuscita a creare prodotti, come i Qualifier e i Qualifier II, in grado di assicurare elevate performance ma anche durata ed affidabilità, due aspetti questi ultimi che sono fondamentali per viaggiare in sicurezza sulla strada
 
Questo è stato possibile grazie alla tecnologia multi-mescola (MultiTread, MT) e al sistema di controllo della carcassa (CTCS): la prima deriva direttamente da soluzioni sperimentate con successo sul D211GP (gomma pluridecorata nel corso della stagione 2008), mentre il secondo consente al pneumatico di subire una tensione proporzionale ai diversi gradi di rigidità incontrati. 
 
Nonostante le loro ottime caratteristiche i Dunlop Qualifier (e gli altri pneumatici supersport) non sono certo adatti a tutti i centauri: il loro acquisto conviene innanzitutto a coloro che possiedono una moto sportiva di media o grossa cilindrata, sono in grado di gestirne l’assetto e soprattutto cercano un prodotto che possa andare bene anche per la pista. 
 
Bisogna poi tenere conto che la temperatura d’esercizio ottimale di queste gomme è alquanto elevata e che le loro scolpiture non sono poi molte: di conseguenza se il fondo stradale è asciutto la situazione è ideale ma in caso di pioggia i rischi, almeno a mio parere, aumentano decisamente. 
 
Infine bisogna comprendere che è sempre il pacchetto moto-gomme-pilota a fare la differenza per cui è inutile (ed anzi controproducente) pensare che i soli pneumatici, per quanto buoni, possano risolvere i problemi di tenuta o di prestazioni.

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