La Dakar 2010 ha avuto inizio solo pochi giorni fa, ma sembra già che si siano consolidate le gerarchie. Merito dello scoppiettante avvio di Cyril Depres, che in sole tre gare è riuscito a staccare gli avversari rifilando dei distacchi non indifferenti. Nella gara di oggi ad esempio ha trionfato in scioltezza, forte di un vantaggio di dieci minuti sui diretti concorrenti.
Questa vittoria ha dato inoltre uno scossone alla classifica generale, dal momento che David Casteu (secondo in classifica) accusa ad oggi un ritardo di 10,03 dal connazionale. Non va sicuramente meglio al campione in carica Marc Coma che sarà chiamato nei prossimi giorni all’impresa, visto che dovrà recuparare qualcosa come quarantadue primi.
Ciò ovviamente è esemplificativo del difficile inizio di Dakar patito dallo spagnolo. Marc infatti è stato vittima di una penalizzazione di ben ventidue minuti rimediata nel corso della seconda tappa, a causa di una presunta violazione dei limiti di velocità all’interno di un villaggio. A questo imprevisto si è aggiunta la scadente prestazione odierna, che è stata peraltro viziata da inattesi problemi meccanici.
Questi inconvenienti sembrano dunque aver inevitabilmente compromesso le aspettative del due volte campione iberico, che con ogni probabilità sarà costretto a disputare un prosieguo di gara da comprimario. Nonostante ciò però il diretto interessato non si è mostrato per nulla scosso da questi avvenimenti.
Coma infatti ha affermato di guardare con fiducia al futuro, visto che negli anni la Dakar è stata in grado di riservare sorprese e colpi di scena fino all’ultima tappa. Pertanto ha esternato la volontà di continuare senza titubanze la sua avventura nelle lande sudamericane.
