Comfort e Sicurezza dei piloti: ecco lo studio per il miglioramento

A parte le luci della MotoGP, della SBK, e i colori, e le emozioni e l’ adrenalina, a parte le spinte e i sorpassi, le vittorie e le sconfitte, i paddock e le gomme, i muri e gli sponsor, c’è qualcosa che resta sempre e a cui bisogna sempre tendere: la Sicurezza.
In pista e fuori.

A questo hanno pensato gli spagnoli quando hanno deciso di avviare uno studio estremamente importante relativo alla sicurezza dei piloti.
A Valencia, infatti, si sta conducendo uno studio dove i tecnici lavorano fianco a fianco con i piloti professionisti con un obiettivo comune: quello di migliorare la sicurezza e il comfort dei guanti e del casco da utilizzare in gara.
 
Si sta cercando di individuare, in sostanza, quale sia la temperatura più comfortevole per un pilota in pista, quella che permetta la massima lucidità e la massima concentrazione durante tutta la gara.
Sappiamo, infatti, le condizioni ambientali sono in grado di influire sulla concentrazione dei piloti, a partire da un calore eccessivo, fino all’ umidità della pioggia.
L’ abbigliamento dei piloti, dunque, è una importante variabile nel contribuire a proteggere il pilota da fastidiose escursioni termiche.
 
A questo proposito, l’ Istituto di Biomeccanica di Valencia (IBV) e il Centro Valenciano di Training per i Piloti (Cevep) hanno deciso di unire le forze e hanno avviato lo studio per migliorare il comfort e la sicurezza dei piloti in gara.
 
Secondo le informazioni rilasciate dal Cevep, l’ IBV ha realizzato delle analisi tridimensionali su alcuni piloti e delle misurazioni antropometriche relative al comfort termico in una condizione di reale gara durante il Campionato Spagnolo di Velocità nella tappa disputata venerdì scorso sul circuito Ricardo Tormo.

Questo lavoro fa parte del progetto europeo Custom-Fit, in cui la IBV partecipa nello sviluppo dei caschi personalizzati per motociclisti al fine di incrementare il comfort e la sicurezza dell’ utente.
 
Nel caso dei caschi, per esempio, si persegue l’ obiettivo della vestibilità perfetta per la testa, con l’ intento di ridurre al minimo l’ impatto di una caduta e migliorare il rendimento del pilota.
E’ infatti noto che, nella pratica sportiva professionale e non, la temperatura esterna e quella interna del corpo del pilota, così come le variazioni di Temperatura , siano elementi da tenere in massima considerazione.
La ricerca spagnola, infatti, riconosceil fatto dell’ aumento improprio delle temperature interne e superficiali del corpo del pilota, che possono nuocere alla salute.
L’ obiettivo dello studio è, pertanto, quello di conciliare la protezione e la traspirabilità del capo. Difficile, ma non impossibile secondo i ricercatori IBV che hanno effettuato, in varie condizioni climatiche, delle misurazioni proprio all’ interno della tuta del pilota in gara per ricavare dati utili per il miglioramento dei capi d’ abbigliamento dedicato alle moto.
 
Il progetto Custom-Fit è finanziato con sedici milioni di euro dalla Commissione Europea nell’ ambito del Sesto Programma Quadro e finanziato dal Ministero dell’Istruzione e della Scienza attraverso uno speciale punto del Piano Nazionale di sviluppo.
 
Questa iniziativa riunisce 31 partner europei in sedici paesi, tra cui l’Istituto di Biomeccanica di Valencia (IBV) e l’Istituto di Tecnologia del giocattolo (AIJU) insieme a Ducati, il fornitore delle motociclette su cui si stanno effettuando gli studi.

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