Bike Asia 2009 Singapore – L’ oriente parla italiano

Ha aperto i battenti oggi il secondo Salone internazionale di Bike Asia 2009, nato in collaborazione con l’ EICMA, il Salone del Ciclo e Motociclo di Milano.

Tante le attese, interessanti i contenuti.
Bike Asia 2009 di cui vi avevamo già anticipato molto, si affaccia prepotentemente sul mondo delle due ruote nonostante il periodo di crisi che ha colpito l’ industria motociclistica di questo inizio d’ anno.
 
E, se in prima battuta, il Motociclismo parlava mandarino, adesso si può dire che l’ oriente motociclistico parla sempre più italiano.
Il Salone del Ciclo e Motociclo di Singapore arriva alla sua seconda edizione sotto i riflettori non troppo appannati dalla crisi economicae prova a farsi largo in un contesto che vive di passioni nonostante il crollo della moneta.
 
Il Motociclismo italiano, comunque, trova spazio anche in un continente notoriamente legato alla propria singolarità, indipendenza e tradizione.
Un intero spazio espositivo del Bike Asia 2009, infatti, è interamente dedicato al “made in italy” e al design italiano.
 
Il Bike Asia 2009 rappresenta, di fatto, un’ opportunità imperdibile per le industrie nazionali e internazionali, per entrare in un mercato, quello del basso continente asiatico, in continuo sviluppo e con sempre maggiori disponibilità economiche.
 
Un mercato che si sta consolidando, dunque, e su cui l’ occidente sta puntando una grossa fetta di marketing in previsione di un futuro roseo.
Una grossa scommessa per le aziende italiane che, grazie alla collaborazione tra EICMA e le società locali organizzatrici dell’ evento, hanno così una grandissima opportunità di aprirsi all’ oriente.

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